L’inizio di una stagione calcistica rinnova ogni anno sogni, desideri, ambizioni di tifosi e addetti ai lavori. La passione dei supporter e gli affari delle società convergono nel calciomercato. Ma anche nella presentazione di nuovi idoli e nel saluto alle vecchie glorie, uniti sotto il cielo delle bandiere e degli iconici colori delle maglie.
È il momento dove l’amore incondizionato verso la propria squadra induce i fan a legarsi anche economicamente per l’anno a venire. Comincia la campagna abbonamenti, certo, ma un appuntamento ancora più memorabile è riservato al lancio delle nuove uniformi.
Con un po’ di nostalgia, tutti ricordiamo i design più riusciti delle divise di calcio: la Sampdoria blucerchiata, l’aquila stilizzata sul petto della Lazio, il viola e il granata a tinte unite di Fiorentina e Torino.
Un database sulla maglia dei Rossoblù La collaborazione annunciata poco prima dell’inizio del campionato
Le sponsorizzazioni di Barilla, della Mars e di Ariston entrano allo stesso modo nel cuore e nella memoria dei fan di Roma, Napoli e Juventus. Nuovamente, devozione e business viaggiano insieme in un’estetica riconoscibile, pronta a diventare il nuovo emblema dei propri tifosi.
Il clima che circonda la partnership tra bet365 Scores e il Cagliari Calcio è quindi carico di aspettative romantiche ma anche finanziarie. L’ufficio stampa della squadra ha introdotto la nuova casacca sul finire di agosto 2025, mostrando orgogliosamente il nuovo sleeve sponsor attraverso tutti i suoi canali social.
La piattaforma web apparirà con il proprio logo sulla manica sinistra della divisa del Cagliari per tutta la stagione 2025/2026. bet365 Scores è una delle più autorevoli voci dell’infotainment sportivo, vale a dire quella galassia di siti e app che offre ai propri clienti statistiche in tempo reale. Un’immensa banca dati da consultare, risultati e ultime news sul mondo dello sport.
Cosa offre il sito sponsor
Nel caso particolare, il sito mostra una breve presentazione della piattaforma vera e propria, scaricabile gratuitamente attraverso i due QR code dedicati all’app mobile per Android e iOS. Utilizzando il proprio dispositivo portatile e una connessione internet, avrete accesso alle informazioni di tutto il calcio mondiale.
Il brand non può passare inosservato agli amanti delle scommesse sportive sulla Serie A, ed è per questo che la notizia ci interessa particolarmente. bet365 Scores è un’emanazione del bookmaker bet365, colosso del betting internazionale che utilizza il canale dell’infotainment per raggiungere i campi da gioco italiani tramite l’advertising.
Finora l’attività è rimasta circoscritta ai led a bordo campo, ma quest’anno bet365 Scores ha deciso per una campagna aggressiva. Pianificata per consolidare la propria presenza in Italia attraverso la sponsorizzazione di diverse squadre.
bet365 Scores alla conquista della Serie A L’infotainment in Italia come nuova frontiera delle sponsorizzazioni
Il Cagliari Calcio è infatti solo l’ultimo dei club entrati nelle collaborazioni commerciali con bet365 Scores. Altre due squadre di Serie A porteranno stampato il marchio dell’app sulla manica sinistra della propria divisa. A cominciare dall’Udinese Calcio di Giampaolo Pozzo che ha già mostrato il logo del nuovo partner nell’amichevole estiva contro il Werder Brema.
L’altro team della massima serie italiana ad acquisire bet365 Scores come sponsor sleeve è il Pisa Sporting Club, che lo ha lanciato ufficialmente per la prima volta nella partita di Coppa Italia contro il Cesena.
L’operazione più importante finora conclusa da bet365 Scores non riguarda però una sponsorizzazione per la manica, ma l’accordo di Second Main Partner con il Torino FC di Urbano Cairo. In questo caso, il logo trova spazio sul petto dell’uniforme granata, sostituendo negli accordi lo storico marchio Salumi Beretta.
Infine, la piattaforma ha ulteriormente rafforzato la propria posizione nella penisola grazie all’accordo stretto con il neo campione SSC Napoli. Nessuna presenza sulla maglia, in quanto bet365 Scores è presente solo come Official Infotainment Partner.
Altri accordi simili in Serie A
Nuovi simboli da ricordare assieme ai propri colori del cuore, come dicevamo, ma soprattutto intese commerciali ad alto impatto. Il Cagliari Calcio non ha ancora rilasciato dichiarazioni precise. Le stime trapelate sulle collaborazioni citate si aggirano però intorno ai 900.000€ a stagione per il Torino FC, tra i 300.000€ e i 400.000€ per Pisa e Udinese.
Un patrimonio determinante per qualunque società calcistica, ancora più evidente se consideriamo l’ascesa dell’infotainment tra le sponsorizzazioni di maglia.
Il marchio Betwayscores è sulla manica della ACF Fiorentina, mentre il Parma Calcio ha scelto AdmiralBet.news come Second Main Partner. Betsson.sport ha inveceguadagnato lo spazio al centro della divisa dell’FC Inter, diventando perfino Official Main Partner.
La conseguenza di una scelta politica Le radici del nuovo slancio nel Decreto Dignità
Questa nuova stagione di accordi economici, che si conclude solo momentaneamente con la stretta di mano tra bet365 Scores e Cagliari Calcio, è l’ultima fase di una reazione a catena iniziata nel 2018. Prima di allora, i portali fornitori di scommesse potevano sponsorizzare le squadre di calcio italiane. Oppure realizzavano campagne di marketing su qualsiasi canale a disposizione.
Il primo governo Conte chiuse le porte delle pubblicità con il Decreto Dignità, che vietava qualsiasi attività promozionale relativa a giochi con premi in denaro. Il giro d’affari sostenuto da queste aziende era tuttavia troppo alto, e non sarebbe bastata la lotta alle ludopatie promossa dal Decreto a interrompere le attività commerciali.
I gruppi societari crearono ad hoc un nuovo tipo d’intermediario, una categoria di siti strettamente collegata ai bookmaker originari ma formalmente occupata solo a fornire news o statistiche sportive.
Le nuove frontiere dell’infotainment
L’infotainment attuale, raffinato nel tempo fino a standard qualitativi molto alti, nasce proprio per aggirare legalmente il divieto istituzionale. I nomi delle piattaforme richiamano sempre la propria provenienza, senza tuttavia esserne davvero parte.
Durante le trasmissioni in streaming o nella tv satellitare, sui giornali e riviste o sui banner della rete, le nuove news digitali cominciarono la loro operazione di advertising fino ai giorni nostri. L’efficacia del divieto è stata dunque sempre messa in discussione, anche osservando i dati raccolti sullo sviluppo delle ludopatie.
L’infotainment è divenuto una realtà che ha raggiunto lo stesso posto occupato dalle precedenti sponsorizzazioni, contribuendo nuovamente al romanticismo delle divise.
Resta solo il dubbio se proseguire su questa strada o lasciare che il senso pratico faccia il suo corso come nel resto d’Europa. Premier League, Liga, Bundesliga e molte altre considerano ancora lecito il branding dei bookmaker, offrendo inconsapevolmente un suggerimento significativo per le future riforme italiane.