Fari puntati sui tre migliori siti scommesse NBA

Tra tutti i siti per scommesse sportive online presenti sul mercato, proprio i tre da noi selezionati sono la crème de la crème, anche per la sicurezza (si tratta pur sempre di scommettere con soldi veri) e ve li vogliamo presentare nel dettaglio.

🥇 1. bet365 scommesse Un’autorità assoluta tra i bookmaker NBA

È un nome amatissimo dagli appassionati di gambling, che ne apprezzano a buon motivo le caratteristiche: non stupisce quindi che bet365 scommesse sia il vero punto di riferimento quando parliamo di siti scommesse NBA.

Tutto ciò in virtù di un ampio numero di mercati, sia pre match che live (a proposito: lo streaming è disponibile), superiore alle 200 unità ma anche e soprattutto di payout davvero stratosferici che superano di slancio il 96.00%.

Pro:

• Centinaia di mercati sul basket USA
• Payout scommesse NBA da capogiro
• Streaming disponibile

Contro:

• Poche promozioni specifiche sulla NBA
• Statistiche poco visibili da mobile

🥈 2. SNAI scommesse Proposta molto solida tra numero mercati e payout

A dispetto di un numero di mercati scommesse NBA non esagerato rispetto ai competitor e di payout competitivi ma non stratosferici, abbiamo premiato SNAI scommesse con la medaglia d’argento tra i bookmaker NBA top.

Come mai? Grazie a una proposta solida e concreta, costituita da un pacchetto di tipologie di giocata completo sia pre match che live e da un buon apparato di promozioni periodiche per i match di Antetokounmpo e LeBron James.

Pro:

• Tutti i mercati scommesse NBA principali
• Payout pre match interessanti
• Livescore impeccabile

Contro:

• Quote live non super competitive
• Quantità di tipologie di puntata migliorabile

🥉 3. Sisal scommesse Certezza italiana con mercati e quote da capogiro

Sceglie di stupirci con un numero di tipologie di giocata davvero stratosferico, Sisal scommesse: del resto parliamo di uno degli operatori più apprezzati nel panorama AAMS/ADM e anche questa opulenza ne spiega il motivo.

Ma oltre agli oltre 400 mercati scommesse NBA, il bookie tricolore propone payout che sfiorano il 94.00% in pre match e un apparato di statistiche davvero completo, così come un livescore aggiornato e la presenza di match in streaming.

Pro:

• Numero esagerato di mercati scommesse NBA
• Payout live competitivi
• Streaming e statistiche top

Contro:

• Payout pre match meno sorprendenti di quelli live
• Potrebbero esserci più promozioni dedicate

I 5 bookmaker NBA top messi a paragone

Prima di ultimare questa sezione della guida ai bookmaker NBA top vogliamo presentarvi un’altra tabella, in cui mettiamo a confronto i 5 siti scommesse NBA migliori del ranking, per Marzo 2025: scoprite se fanno per voi.

I migliori bookmaker NBA per categoria

Quando scegliete un bookmaker NBA a cosa badate? Al numero di mercati? Ai payout, a come piazzare una giocata live mentre guardate i playoff della West Conference? Nei prossimi paragrafi troverete i siti scommesse NBA secondo noi più indicati per le categorie più richieste.

I bookmaker NBA con i migliori bonus scommesse

Catalogando i migliori bookmaker NBA online per quanto riguarda i bonus scommesse intendiamo analizzare non solo la presenza di promozioni periodiche dedicate alle partite di Utah Jazz e Brooklyn Nets.

Vogliamo verificare anche la compatibilità delle promozioni non strettamente connesse alle scommesse NBA, come bonus multipla e di benvenuto, con queste giocate: ecco le nostre cinque scelte.

I siti scommesse NBA top per il numero di mercati

Testa a testa, margine vittoria, naturalmente Vincente incontro e Under/Over su squadre e giocatori: le possibilità di puntata sui migliori bookmaker NBA sono davvero tante ed è davvero il caso di dire che quantità equivale a qualità.

Nella prossima tabella abbiamo individuato i migliori siti scommesse NBA proprio per quantità di tipologie di giocata, tra pre match e live, per gli appassionati di basket USA che non si accontentano mai.

I bookmaker NBA all’esame di quote e payout

Le quote scommesse sono un fattore fondamentale nella scelta di questo o quel bookmaker NBA: d’altronde, se su un match tra Lakers e Golden State Warriors il bookie X paga più di quello Y, perché non dovremmo sceglierlo?

Nella prossima tabella troverete i cinque migliori siti scommesse NBA per quanto riguarda le fatidiche quote, con una distinzione tra payout pre match e live (solitamente più bassi) a seconda della vostra modalità di gioco preferita.

*Queste percentuali sono frutto di un calcolo matematico effettuato dai nostri esperti a Marzo 2025.

I bookmaker NBA più indicati per le scommesse live

Un po’ come il calcio, anche il basket è particolarmente indicato per scommettere live e di conseguenza l’individuazione dei migliori bookmaker NBA per le giocate in-play è particolarmente importante.

Mercati, payout medio e caratteristiche della suite live vengono attenzionate con cura e per i 5 siti scommesse NBA che abbiamo indicato qui sotto potete star certi che giocare in tempo reale con loro sarà come vincere l’anello della NBA.

*Queste percentuali sono a seguito di un calcolo matematico effettuato dai nostri esperti a Marzo 2025.

Scommettere da mobile con i migliori bookmaker NBA di AAMS/ADM

Se siamo al pub con amici oppure fuori casa, ma la nostra passione per le scommesse sulla NBA ci tiene incollati a internet per vedere come sta andando la finale dei playoff e vogliamo puntare, come si fa?

Semplice, si utilizza una delle app scommesse più performanti tra quelle proposte dai migliori bookmaker NBA, che sono quelle che trovate qui sotto, native o web app che siano, tutte con piattaforma completa al 100% in ogni sua caratteristica.

I più nuovi tra i migliori bookmaker NBA

Il vostro amore per le scommesse NBA non vi fa mai stare fermi e siete alla perenne ricerca di stimoli, che si tratti di inedite combobet, promo periodiche fantasiose o nuovi layout grafici da mobile?

Allora siete tra quelli che amano i nuovi siti scommesse e che in particolare sono curiosi di affidarsi a loro quando si tratta di scommettere nella NBA: nella tabella qui sotto trovate i quattro che secondo noi sono i migliori per questa scelta.

*Queste percentuali sono a seguito di un calcolo matematico effettuato dai nostri esperti a Marzo 2025.

Scommettere sulla NBA: la lista dei bookmaker disponibili

Quelli che avete trovato poco più sopra rappresentano l’eccellenza dei bookmaker NBA, ma praticamente tutti gli operatori AAMS/ADM, come comprensibile, offrono in palinsesto le puntate su questo torneo.

Nella prossima tabella troverete tutti gli operatori recensiti che si possono definire siti scommesse NBA: oltre al link alla recensione, troverete il bonus di benvenuto e il payout medio, per una prima visione di insieme dei bookmaker NBA.

I mercati pre match dei migliori siti scommesse NBA

Vediamo le scommesse basket NBA pre match più gettonate: tutti i mercati dei siti di scommesse di cui vi parleremo sono a vostra disposizione sui migliori bookmaker NBA e sono degli evergreen delle scommesse sul basket; la maggior parte dei bookmaker NBA top propone in media un centinaio di giocate.

I mercati scommesse NBA antepost

Piazzare delle scommesse antepost significa scommettere sugli esiti finali di un torneo; vuol dire, prima dell’inizio della stagione, conoscere non solo LeBron James o Stephen Curry ma anche le matricole e in quale squadra andranno.

Nelle prossime righe vedremo le scommesse antepost preferite dalle cinture nere delle scommesse NBA, insieme a una tabella con tre bookmaker NBA capaci di metttere a disposizione un buon numero di mercati di questo tipo.

Il mercato Vincitore titolo NBA

Non possiamo che partire dallo spiegarvi le linee guida del mercato più giocato, quello che pronostica quale squadra NBA vincerà il Larry O’Brien Championship Trophy, ovvero il titolo, al termine di regular season e playoff.

Non vince (sempre) chi ha più soldi per comprare i giocatori migliori, il basket NBA tende a equilibrare le squadre per rendere il torneo più avvincente, perché i team che sono arrivati dietro hanno, per la stagione successiva, la possibilità di pescare le matricole più forti e alzare il livello.

Negli anni ’10 Golden State ha vinto molto, ma non ci cascate, perché le acque possono variare in un attimo e infatti quasi nessuno avrebbe previsto che i californiani di Steve Kerr avrebbero rivinto l’anello nel 2022 per poi passare le consegne l’anno dopo ai Denver Nuggets.

Il mercato Vincente regular season

Un altro mercato molto bello e imprevedibile è quello sulla squadra che vincerà la regular season con il miglior rapporto tra partite vinte e partite perse: nella NBA non si assegnano punti per la vittoria e chi ha il rapporto migliore diventa il record team della stagione (lunghissima ed estenuante perché consta di 82 partite).

Negli ultimi anni la squadra che disputa la migliore regular season ha poco a che vedere con le due finaliste dei playoff, che hanno un tabellone a eliminazione diretta: l’incoerenza tra vincitori della stagione e comportamento nei playoff dà vita a scommesse molto quotate sui migliori siti scommesse NBA.

Qui sotto trovate i vincitori delle ultime cinque regular season della NBA, con il relativo record di vittorie e sconfitte.

Il mercato MVP

Uno dei mercati più interessanti a meno che al torneo non partecipino Kareem Abdul-Jabbar o il povero Kobe Bryant: il mercato MVP, Most Valuable Player Award, il premio per il miglior giocatore della stagione.

Si tratta di un premio con vari livelli di assegnazione su cui piazzare scommesse NBA: il primo è l’MVP dell’anno al giocatore che in tutta la stagione ha fatto meglio; poi l’MVP delle finali al giocatore che nella fase finale dei playoff ha spaccato e infine quello delle matricole, i cosiddetti Rookie.

Abbiamo prima citato un certo Abdul-Jabbar perché è il giocatore che detiene il record di MVP vinti, ben sei: volete scoprire chi ha vinto il titolo MVP dell’anno nei cinque anni passati? La risposta nella prossima tabella.

Il mercato Squadra X ai playoff Sì/No

Questo mercato scommesse NBA chiede se una squadra X avrà o meno accesso ai playoff: oltre al meccanismo del draft, di cui parleremo più avanti, spesso le squadre impiegano anni per rigenerarsi, dopo un cambio generazionale nella rosa così che abbiamo squadre famosissime che non arrivano ai playoff per anni.

Per farvi un esempio, utilizziamo la prossima tabella, in cui vedremo se, negli ultimi cinque anni, i Los Angeles Lakers hanno avuto o meno accesso alla fase calda dei playoff.

Spoiler: i bei tempi di Magic Johnson, Kobe Bryant, Vlade Divac o Shaquille O’Neal sembrano lontani, nonostante un titolo vinto nel 2020 e la presenza di LeBron James in squadra.

Breve guida per scommettere sulla NBA

Potrebbe essere facile scommettere sull’NBA… A sapere come farlo e se il vostro grado di conoscenza della materia è andato un po’ oltre i tempi di Larry Bird arrivando almeno a Kevin Durant. 

Nessuno ha la sfera di cristallo o l’almanacco sportivo che muove la trama di Ritorno al Futuro, questo è certo, ma perché non mettere in campo tutte le nostre conoscenze per cercare di avere ALMENO più possibilità di vincere?

Alcuni consigli per le scommesse NBA

Grazie al paragrafo precedente abbiamo un’idea di come iniziare a puntare con profitto sui migliori bookmaker NBA e corriamo un minor numero di rischi, al momento, ma vogliamo provare a vincere?

Noi redazione di Time2play siamo qui per divertirci con voi e giocare al meglio: ecco perché ci sentiamo di condividere ciò che abbiamo imparato puntando sulle pagine dei migliori bookmaker NBA.

In che modo scegliere i migliori bookmaker NBA

Se pensate che trovare i migliori bookmaker NBA non sia stato un gioco da ragazzi avete ragione, sono davvero moltissimi i siti scommesse AAMS/ADM che ci offrono la possibilità di puntare su questo torneo, anzi, diremmo proprio tutti quelli attivi in Italia: scegliere in una rosa tanto ampia è stato difficile.

Vediamo quali fattori vanno valutati per scegliere l’operatore giusto per noi e in base a cosa abbiamo compilato la classifica dei migliori bookmaker NBA.

Scommettere informati sull’NBA: notizie e dati

In chiusura di questa guida ai migliori bookmaker NBA, snoccioliamo un po’ di dati e nozioni partendo dalle basi: NBA significa National Basketball League ed è il massimo campionato professionistico di basket degli Stati Uniti.

Un po’ di storia

Questo torneo è nato nel lontano 1946, con la sigla BAA (Basketball Association of America) e ha iniziato a chiamarsi NBA solo dopo la fusione con un’altra lega, la National Basketball League, nel 1949.

Non ha sempre avuto 30 squadre: l’NBA nasce infatti con soli 11 team, per poi andare incontro a diversi ampliamenti che l’hanno portata al numero odierno, con una struttura che non prevede retrocessioni ma è a numero (semi)chiuso, un po’ come per l’Euroleague.

Le squadre (dette anche “franchigie”) disputano 82 partite, al termine delle quali le 16 migliori arrivano alla fase dei playoff, a eliminazione diretta dopo i famosi sette incontri; dopodiché si incoronano le due finaliste che si scontreranno, sempre al meglio delle sette, per l’assegnazione dell’anello d’oro.

Da ottobre a giugno, insomma, abbiamo di che guardare.

Il meccanismo dei draft

E poi? Poi si può comunque scommettere sul meccanismo dei draft! Cosa sono, i draft? Sono le scelte provenienti dal circuito universitario, le probabili stelle di domani.

Nella NBA non ci sono retrocessioni, come detto, ma un meccanismo compensatorio che rende il torneo molto interessante: le squadre che si sono piazzate meglio scelgono, l’anno successivo, i draft per ultimi.

Questo significa che avranno a disposizione le matricole meno quotate, dato che, ragionevolmente, i team più deboli che hanno avuto modo di scegliere per primi avranno già pescato i nomi più promettenti.

Per farvi un esempio, nel 2023 ha vinto Denver: questo significa che pescherà, per il 2023/24, tra le matricole meno in alto nel ranking.

Certo, a volte capita che una squadra molto forte proponga uno scambio a un’altra, mettendo sul piatto della bilancia due giocatori storici per una matricola promettente: il risultato, però, non cambia e il campionato resta molto equilibrato.

Numeri e curiosità

Sapevate che l’NBA è uno dei tornei più seguiti al mondo? Trasmessa in 212 nazioni e commentata in 42 lingue diverse (!) è un vero e proprio filo rosso che collega i più disparati luoghi e le più differenti culture.

Menzione d’onore per l’organizzazione efficiente della lega: avrete senza dubbio fatto caso al fatto che, durante il primo anno di Covid, l’NBA si è disputata come se nulla fosse (o quasi), grazie all’esperimento della “bolla”: tutte le partite sono state disputate nel campus di Orlando, con controlli certosini.

Vediamo ora le squadre che più hanno vinto.

Altre competizioni cestistiche che potrebbero interessarvi