Dopo due tappe passate in archivio, l’Italia del biathlon può far registrare un bilancio nettamente positivo. Le punte azzurre Giacomel, Vittozzi e Wierer puntano a fare risultati pesanti anche in Francia, sul poligono di Le Grand Bornand, ultimo appuntamento di questo 2025.
Un bilancio azzurro più che positivo
Anche i più ottimisti tra i tifosi italiani non si sarebbero mai aspettati un inizio di stagione nel biathlon così positivo per i colori azzurri. Nell’inverno che porta alle Olimpiadi di casa, la squadra guidata da Jonne Kähkonen è partita subito forte, riuscendo a collezionare, tra settore maschile, femminile e prove a squadre, già sei podi e tre vittorie.
Wierer e Vittozzi a segno tra le donne
Le staffette mista e femminile sono state subito protagoniste nel primo weekend di gare nell’Östersunds skidstadion in Svezia, collezionando due secondi posti. Poi è stata la volta di Dorothea Wierer, la cui vittoria per 0,2 secondi nell’individuale svedese ha fatto tanto clamore. Ben dieci anni sono intercorsi tra la prima vittoria in carriera dell’altoatesina e quest’ultimo successo.
Il cerchio in seno alla squadra femminile si è chiuso lo scorso weekend a Hochfilzen. Lisa Vittozzi, vincitrice della Coppa del Mondo nel 2024, ma poi costretta a stare 20 mesi ferma per problemi fisici, è tornata già ad altissimi livelli: con uno strepitoso zero al poligono, ha fatto sua la pursuit austriaca.
Buoni segnali vengono anche da Passler, Carrara, Auchentaller e Comola. Nella classifica generale di Coppa regna ancora incertezza. La favorita tecnica resta Lou Jeanmonnot, ma in testa in solitaria per il momento resiste il nome di Anna Magnusson: i giochi sono molto aperti.
| Bitahleta | Nazionalità | Punti | |
|---|---|---|---|
| Anna Magnusson | Svezia | 314 | |
| Maren Kirkeeide | Norvegia | 260 | |
| Lou Jeanmonnot | Francia | 241 | |
| Camille Bened | Francia | 238 | |
| Dorothea Wierer | Italia | 225 | |
| Suvi Minkkinen | Finlandia | 219 | |
| Lisa Vittozzi | Italia | 204 | |
| Elvira Öberg | Svezia | 176 |
Il settore maschile: Giacomel è già top
Nel biathlon maschile invece le soddisfazioni azzurre sono venute quasi tutte dagli sci e dalla carabina di Tommaso Giacomel. Il trentino ha compiuto un deciso salto di qualità nella seconda parte della scorsa stagione.
Da quel momento in poi non ha più mollato il treno dei migliori: nelle ultime 18 gare sono arrivati infatti 17 piazzamenti tra le prime 8 posizioni. Un segno di grandissima continuità, in uno sport aleatorio per eccellenza com’è il biathlon.
Con il ritiro dei fratelli Boe, si sono aperti quest’anno scenari interessanti per la classifica generale. Giacomel ne sta approfittando: lo scorso weekend ad Hochfilzen ha infilato un uno-due di gran peso specifico, con la vittoria nella sprint e il secondo posto dell’inseguimento. Il passo sugli sci è ottimo, la qualità dei poligoni pure.
Tommaso si candida a lottare per la vittoria della sfera di cristallo insieme a nomi quali Perrot, Botn, Samuelsson e Laegreid, quest’ultimo campione uscente e grande regolarista, ma ancora in attesa di un acuto in questa stagione. La classifica generale vede il Giacomel al momento in seconda posizione.
| Biathleta | Nazionalità | Punti | |
|---|---|---|---|
| Johan-Olav Botn | Norvegia | 365 | |
| Tommaso Giacomel | Italia | 298 | |
| Eric Perrot | Francia | 280 | |
| Sebastian Samuelsson | Svezia | 253 | |
| Quentin Fillon-Maillet | Francia | 242 | |
| Sturla Holm Laegreid | Norvegia | 237 | |
| Philipp Horn | Germania | 203 | |
| Martin Uldal | Norvegia | 180 |
Il programma di Le Grand Bornand 2025
Come da tradizione ormai da alcuni anni a questa parte, la tappa francese conclude l’anno solare del biathlon mondiale. A le Grand Bornarnd andranno infatti in scena le ultime gare di questo 2025, non gareggiando mai il biathlon nel periodo natalizio.
Il programma in Alta Savoia si aprirà giovedì pomeriggio con la sprint femminile, a cui seguirà la gara maschile nello stesso format il giorno seguente. Sabato sarà invece il giorno dedicato alle due gare ad inseguimento, mentre domenica il ricco programma si concluderà con le due mass start (detta anche partenza in linea) dei migliori 30 atleti.
- Sprint femminile (7,5 km) – Giovedì ore 14.15
- Sprint maschile (10 km) – Venerdì ore 14.15
- Inseguimento femminile (10 km) – Sabato ore 12.15
- Inseguimento femminile (12.5 km) – Sabato ore 14.45
- Mass start femminile (12,5 km) – Domenica ore 12.15
- Mass start femminile (15 km) – Domenica ore 14.45