Dopo la valanga di gol rifilati all’Estonia e la folle vittoria contro Israele conquistata nei minuti finali, l’ltalia torna in campo per le prime partite di ritorno del girone: gli Azzurri ritroveranno gli stessi avversari dei due ultimi match, ma a campi invertiti.
Sabato 11 sfideranno infatti gli estoni in trasferta a Tallin, mentre martedì 14 ospiteranno la compagine israeliana al Bluenergy Stadium di Udine, in una gara che si preannuncia complicata anche per questioni di ordine pubblico.
Al fine di blindare il secondo posto in classifica e ottenere l’accesso sicuro ai play-off, i nostri ragazzi dovranno vincere categoricamente entrambi gli incontri, possibilmente con il maggior numero di gol di scarto: le due partite inizieranno alle ore 20.45 e saranno visibili su Rai 1 in chiaro e su RaiPlay in streaming.
I punteggi attuali nel nostro girone
Con gli ultimi due successi inanellati contro l’Estonia e la concorrente diretta Israele, l’Italia ha agganciato in classifica proprio quest’ultima, raggiungendola a quota 9 con una gara in meno; a comandare il raggruppamento l’ormai (quasi) imprendibile Norvegia, reduce da un irreale 11-1 contro la Moldavia.
In virtù dei numerosi gol realizzati nell’ultimo turno, gli scandinavi hanno notevolmente migliorato il fattore differenza reti, ipotecando di fatto il primo posto nel girone; anche nel caso in cui l’Italia dovesse batterli nello scontro diretto del prossimo novembre portandosi a pari merito in classifica, gli uomini di Haaland e Ødegaard avrebbero la meglio sugli Azzurri proprio per via delle marcature realizzate.
Tra gol fatti e subiti la Norvegia ha toccato quota +21, contro il +5 della compagine azzurra; la matematica dice che non è impossibile recuperare 16 reti di scarto, ma la realtà empirica ci assicura che è altamente improbabile: forse ci riuscirebbe solo la fantomatica nazionale di fantozziana memoria, vincente a Wembley per 27-0 mentre il Ragionier Ugo e i suoi colleghi presenziavano il cineforum del tirannico dirigente Guido Baldo Maria Riccardelli.
Più verosimilmente gli azzurri dovranno invece lottare per guadagnare la qualificazione ai playoff: bisognerà dunque aspettare ancora per sapere se voleremo in Usa, Canada e Messico, dove si disputerà la competizione iridata; in attesa dei futuri verdetti del campo, ecco la classifica attuale del girone I:
Squadre | Punti | Match disputati |
---|---|---|
Norvegia | 15 | 5 |
Italia | 9 | 4 |
Israele | 9 | 5 |
Estonia | 3 | 5 |
Moldavia | 0 | 5 |
La lista dei convocati per il doppio impegno e le novità
In virtù degli infortuni in campionato di Zaccagni e Politano, Gattuso dovrà ridisegnare il modulo di gioco adottato nell’ultima gara contro Israele: per rimpiazzare gli assenti, il CT ha scelto nuovi nomi, tra debuttanti e vecchie conoscenze del giro azzurro.
Prima chiamata in nazionale per l’attaccante del Bologna Nicolò Cambiaghi, per Nicolussi Caviglia e Roberto Piccoli, rispettivamente centrocampista e attaccante della Fiorentina; tra i ritorni, da segnalare quello di Leonardo Spinazzola, rientrano in Nazionale anche Matteo Gabbia del Milan, Destiny Udogie del Tottenham e Bryan Cristante, rinfrancato da Gasperini alla Roma.
Ecco la lista completa di tutti i convocati, suddivisa per reparto:
Portieri: Gianluigi Donnarumma (Paris Saint-Germain), Alex Meret (Napoli), Marco Carnesecchi (Atalanta), Guglielmo Vicario (Tottenham);
Difensori: Riccardo Calafiori (Arsenal), Alessandro Bastoni (Inter), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Andrea Cambiaso (Juventus), Federico Dimarco (Inter), Gianluca Mancini (Roma); Matteo Gabbia (Milan), Destiny Udogie (Tottenham), Diego Coppola (Brighton);
Centrocampisti: Nicolò Barella (Inter), Bryan Cristante (Roma), Sandro Tonali (Newcastle), Manuel Locatelli (Juventus), Hans Nicolussi Caviglia (Fiorentina), Leonardo Spinazzola (Napoli), Davide Frattesi (Inter);
Attaccanti: Mateo Retegui (Al-Qadsiah), Francesco Pio Esposito (Inter), Moise Kean (Fiorentina), Nicolò Cambiaghi (Bologna), Giacomo Raspadori (Atletico Madrid), Riccardo Orsolini (Bologna), Roberto Piccoli (Fiorentina).
Estonia – Italia: le idee di Gattuso per il match
Il CT della Nazionale ha preannunciato la possibilità di utilizzare moduli diversi nelle prossime gare: per il match in terra estone verrà probabilmente confermato lo spregiudicato 4-4-2 adottato nei due match precedenti, che delinea un protocollo di gioco a trazione anteriore.
L’intento del mister è quello di impostare una squadra che possa trovare più corridoi possibili per arrivare al gol e ridurre l’oceano di differenza reti che ci separa dalla Norvegia.
Davanti all’inamovibile Gigio Donnarumma, dovrebbe essere schierata la collaudata linea che vede a destra Di Lorenzo, Calafiori e Bastoni come centrali e Dimarco nel corridoio difensivo sinistro; a centrocampo, ad assistere Tonali e Barella, come esterno sinistro verrà probabilmente impiegato Giacomo Raspadori.
La previsione diventa più complessa per la fascia destra avanzata: se la contendono Orsolini, Cambiaso (tra i due, lo juventino sembra in pole) e l’outsider Cambiaghi, che sogna l’esordio; davanti la formula non cambia: Kean e Retegui partiranno entrambi da titolari.
Israele – Italia: gara ad alta tensione
Ancora poco chiare le intenzioni di Gattuso per la partita di martedì 14 a Udine, sebbene ai microfoni dei giornalisti il CT abbia lasciato intendere un ulteriore cambio modulo, utile a fronteggiare le caratteristiche tecniche e tattiche della compagine israeliana.
C’è la possibilità che l’allenatore decida di schierare una difesa a 3, sebbene lo schema di gioco gli sia poco congeniale; è ancora troppo presto comunque per azzardare previsioni sulla formazione.
L’unica certezza è il clima surreale con cui si giocherà questo match, visto l’andamento delle prevendite, fino a questo momento di poco superiori alle 4.000 unità: non ci sarà dunque il pubblico delle grandi occasioni a supportare emotivamente Gattuso e i suoi con il consueto calore.
Non si escludono inoltre proteste in giornata per le strade di Udine, già annunciate dai movimenti pacifisti e fomentate da voci di corridoio secondo le quali il Governo avrebbe autorizzato il Mossad a operare sul territorio italiano per la messa in sicurezza dell’evento.
Il clima insomma resta teso fuori dal campo, ma probabilmente lo sarà anche sul rettangolo di gioco, considerando la rissa a fine partita della gara di andata e visto che le due compagini si contendono l’accesso ai play-off in un incontro che sembra quasi uno spareggio.
Le quote dei bookie per le due partite
Nonostante il match con Israele si preannunci ostico, il successo degli azzurri non dovrebbe essere comunque in discussione: questo è quantomeno ciò che emerge dalle quote dei tabulati già visibili nei siti dei migliori bookmakers per i Mondiali.
Discorso valido, a maggior ragione, anche per ciò che concerne la gara in trasferta con l’Estonia; a seguire le quote per i mercati 1X2 di alcuni selezionatissimi operatori:
Marathonbet
BetFlag
Signorbet
I numeri visibili nelle tabelle invitano chiaramente a bettare su mercati diversi dall’1X2, a meno che non vogliate tentare la sorte pronosticando un remake fortuito dell’umiliante sconfitta interna rimediata dall’Italia di Mancini con la Macedonia del Nord nel marzo del 2022.