Sta per tornare la coppa per club più importante, la più prestigiosa, quella più combattuta e con le sfide più interessanti! La nuova giornata di Champions League sta per essere servita sui nostri piatti, una competizione che smaschera tutte le magagne del calcio nostrano, direzioni arbitrali incluse (ci riferiamo, con questo, all’interpretazione del regolamento).
In questo articolo faremo chiarezza su tutte le sfide che aspettano le quattro squadre italiane che lottano per qualificarsi agli ottavi prima, e per cercare di alzarla poi. Difficile? Chiaro. Impossibile? Assolutamente no. Abbiamo trascorso una giornata di campionato senza troppi errori arbitrali e senza esoneri (Cristiano Zanetti, come stai? Meglio, vero?): non ci sono molte scorie di cui liberarsi a colpi di buon calcio, ma il buon calcio è comunque una manna dal cielo.
Ovviamente le squadre italiane sono quelle su cui ci focalizziamo, ma faremo un bel volo d’angelo anche sui match più affascinanti della giornata che sta per arrivare; chiaramente parleremo di quote, siamo qua per questo!
Ci saranno match abbastanza croccanti? Ma che domande sono! È la Champions League, ragazzi.
Si inizia martedì 9 con l’Atalanta che ospita il Chelsea e l’Inter che affronta in casa il Liverpool: diciamo che il martedì parte col botto, con due tra le sfide più interessanti del turno intero. Mercoledì sarà invece il turno del Napoli, atteso dal Benfica a un’ostica trasferta, e della Juventus, che affronterà il Pafos in casa.
Venendo alla classifica: l’Inter è ancora la prima tra le italiane, nonostante l’amara sconfitta in zona Cesarini contro l’Atletico Tuffatori Madrid: si trova al quarto posto (quattro vittorie e una sconfitta). Atalanta decima (tre vittorie, un pareggio e una sconfitta), in cerca di punti preziosi contro quella che potremmo definire una diretta concorrente nella sua zona di classifica (il Chelsea è settimo), il Napoli occupa la posizione numero 20 (due vittorie, un pareggio e due sconfitte) e la Juventus sta al ventiduesimo posto (una vittoria, tre pareggi e una sconfitta).
State cercando quote interessanti per il mercato Vincente Incontro? Questa è la vostra pagina: analizzando i migliori siti scommesse Champions League vi porteremo le quote più golose su cui scommettere: prima per le italiane e poi per qualcuna delle altre.
Atalanta – Chelsea Martedì 9 dicembre, ore 21.00
L’Atalanta parte con lo sfavore dei pronostici: ve lo diciamo subito, così non ci facciamo illusioni, ma è anche vero che, se siete tifosi bergamaschi, questo potrebbe incentivarvi un poco di più; la Dea, nell’ultimo turno, ha battuto l’Eintracht per tre reti a zero (a Francoforte!), ma attenzione: il Chelsea ha battuto il Barcellona e con lo stesso risultato dell’Atalanta. Insomma, dato anche l’ultimo turno di campionato, questo non sembra essere il migliore avversario per gli uomini di Palladino: dopo la scoppola presa dal Verona, un 3-1 piuttosto inaspettato, sarà dura.
Serve la notte perfetta per un’Atalanta che pare danzare con troppa incoscienza sulla linea che demarca la separazione tra esaltazione e depressione; e dire che la linea parrebbe essere piuttosto spessa, ma dipende dalla ciclotimia propria di ogni squadra e quest’anno la Dea sembra davvero essere a due facce: un Giano bifronte capace di battere agilmente l’Eintracht e di crollare miseramente contro il Verona, non esattamente il Real Madrid della Serie A, diciamo.
Scamacca diventerà talismano acchiappasogni (o scacciaincubi, a seconda): il suo ingresso in campo in campionato ha dato la sveglia alla squadra, battendo il calcio di rigore che ha accorciato (inutilmente) le distanze e prendendo una traversa; il ragazzo deve consacrarsi: riuscirà a farlo nella stellata notte di Champions?
Se gli Afterhours cantavano di Riprendere Berlino, qua bisogna intonare un “Dimenticare Verona” e alla svelta: Sulemana sarà ancora relegato in tribuna, non potrà né riprendere né dimenticare; scatta l’ora del Generale, Kolašinac stringe il suo biglietto per l’ingresso in campo come fosse il biglietto d’oro valido per l’accesso alla Fabbrica di Cioccolato, Garnacho è il perfetto Umpa Lumpa. Le quote, come dicevamo, la danno sfavorita, anche comprensibilmente: per questa gara abbiamo scelto DomusBet, che quota la vittoria nerazzurra a 3.25, il pareggio a 3.50 e il segno 2 a 2.15; sfavoriti sì, ma con criterio, verrebbe da dire.
Inter – Liverpool Mercoledì 9 dicembre, ore 21.00
Ah, ma che scontro interessante: sono finite le vacche grasse per i nerazzurri, ora la competizione inizia a farsi scrocchiarella. Occhio a non lasciarci i denti, Chivu, ok? L’Inter si presenta all’incontro con una bella dose di credicina in corpo: una sostanza che aumenta la fiducia in se stessi, i cui livelli si sono alzati dopo le vittorie con Pisa, Venezia e, soprattutto, dopo i quattro fischioni rifilati, belli caldi, al Como bailado di mister Fabregas.
Mkhitaryan è pronto a riprendersi una maglia da titolare e il fatto che Bonny non abbia visto il campo contro il Como potrebbe essere forte indizio di titolarità in CL; il Liverpool, l’altro canto, non arriva da uno dei suoi periodi più luminosi: nelle ultime cinque in Premier ha collezionato una vittoria, due pareggi e due sconfitte, risultati che l’hanno fatta scivolare al nono posto, staccata di dieci punti dall’Arsenal capolista. Mica gommapiuma.
Oltre a questo, nemmeno in Champions parrebbe passarsela bene: dopo aver battuto nientepopodimenoche il Real Madrid, per dire, incappa in sconfitte brucianti, tipo quella per 4 – 1 contro il PSV Eindhoven; oltre a questo, c’è un vero e proprio caso che sta scuotendo il mondo dei Reds dalle fondamenta. Il protagonista è Mo Salah. L’egiziano ha rilasciato dichiarazioni al vetriolo contro Arne Slot: dice che non c’è più alcun rapporto col mister e che si sente tradito. Ok, ne abbiamo visti a bizzeffe di giocatori messi ai margini a causa di screzi con gli allenatori, ma qua si parla dell’idolo indiscusso di Anfield.
Per una bella fetta di città, comunque, è lui il traditore: dopo il rinnovo, le sue prestazioni sono precipitate in modo clamoroso. Resta comunque difficile immaginarsi un Liverpool senza il suo Mo; al suo posto il signor Szoboszlai se la sta cavando egregiamente. A proposito di numeri: le quote sono piuttosto favorevoli agli uomini di Chivu. Peschiamo Eurobet dal nostro mazzo di siti scommesse Champions League e vediamo che la vittoria nerazzurra è data a 2.15, il segno X a 3.60 e il 2 a 3.15.
Benfica – Napoli Mercoledì 10 dicembre, ore 21.00
Un’altra partita fragrante e scrocchiarella, servita sul nostro piatto del mercoledì (la vita degli appassionati di calcio sembra davvero una dieta ipercalorica prescritta da un nutrizionista amorevole e pacioso): Mourinho e Conte che si rivedono e si riabbracciano, dopo essersi mandati cartoline con la porporina rossa e i brillantini e i cuori trafitti dalle freccine per tutti questi anni: una partita che, se sentite noi, vede un Napoli decisamente favorito, ma se sentite gli operatori no. Quindi occhio, antenne rizzate perché stiamo per proporvi delle quote molto golose per questa partita.
Il Napoli è in fiducia: nonostante le assenze (tantine) riesce a fare risultato anche contro la Juve di Spalletti (che se si fosse presentata dal primo minuto con almeno una punta davanti non avrebbe lasciato così a desiderare. Ma non siamo noi gli allenatori). Un Hojlund che inizia a ingranare come si deve proprio ora che il buon Romelu Lukaku è pronto a tornare in campo, ma son mica questi i problemi. I problemi sono a centrocampo, per quanto gli azzurri li stiano bypassando con agilità.
I tre punti in ballo per questa gara sono di vitale importanza per entrambe le squadre: a Conte servono per allontanarsi dalla zona di esclusione dai play off, mentre per Mou servono per cercare di mettere una toppa al trentesimo posto (una sola vittoria in cinque gare) e risalire la china; Mou dovrebbe affidarsi al suo classico 4-2-3-1, mentre il Napoli in emergenza dovrebbe ritrovare a centrocampo Elmas, già schierato titolare contro la Juventus, che ha dato prova di saper reggere bene il compito. Lucca dovrebbe partire dalla panchina, invece, perché non dà le necessarie sicurezze, soprattutto ora che Lang e Neres sono usciti dalla zona grigia posta nella parte esterna dello sguardo del signor Antonio Conte.
Non abbiamo ben capito come sia possibile, ma il Napoli parte con lo sfavore dei pronostici: StarCasinò quota infatti la vittoria del Benfica a 2.33, il pareggio a 3.20 e il segno 2 a 3.15 (si può parlare di value bet? Secondo noi sì). Forse i bookmaker sanno che il Napoli vuole gestire le sue risorse in vista del match di campionato contro l’Udinese? Forse sono ben consapevoli che le coppe non sono esattamente il primo pensiero di Conte quando si sveglia al mattino?
Juventus – Pafos Mercoledì 10 dicembre, ore 21.00
Siamo alla partita che, di nuovo, sulla carta, sembrerebbe (beh, oddio, sembrerebbe…) la più abbordabile per le italiane: il Pafos è decisamente più affrontabile di Liverpool, Chelsea e, in minor misura, Benfica; in più, la partita si svolgerà a Torino, Spallettone non ha scuse; sarebbe buona cosa schierare una o due punte, fare come fatto a Napoli potrebbe non giovare alle azioni dei bianconeri.
I ciprioti del buon David Luiz (ve lo ricordate, il capellone brasiliano ex Chelsea, Arsenal e PSG? Quello delle punizioni, sì, lui) hanno gli stessi punti della Juventus e questo dona al duello una piccola stilla di interesse in più, oltre al fatto che in CL sottovalutare un avversario è il miglior viatico per prenderne tre (non solo in Champions, d’accordo, ma in particolar modo qui), quindi occhio, amici juventini: anche se per i bookie sembra non esserci storia, è la storia stessa a insegnarci la forma della palla. Ovvero, la rotondità. Il Pafos ha infatti fermato sul pareggio il Monaco e battuto il Villareal: insomma, favori dei pronostici ok, ma ocio.
Spalletti non riuscirà a recuperare Bremer, quindi la linea di difesa resta la medesima di Napoli: Koopmeiners non ha certo brillato, in quella occasione e così nemmeno Kalulu, di Cabal non parliamo per carità cristiana (si avvicina il Natale e scriviamo durante il giorno dell’Immacolata); rispetto all’attacco, però, per fortuna le cose dovrebbero cambiare: invece che il deserto dei Tartari, troveremo un David che si muove con passo deciso e aria tronfia verso una maglia da titolare. Anche perché là dietro il lupo dal bianco pelo Luiz ha esperienza da vendere.
In questo scontro diretto che vede i pronostici tutti a favore dei bianconeri, c’è trippa per gatti; veniamo alle quote: la vittoria della Juventus è quotata da Betsson a 1.19, il segno X sta a 6.90 e una vittoria dei ciprioti è data a 15.00! Sì, ragazzi, quindici. Cosa vi dicevamo? Scontro molto favorevole per i bianconeri ma sempre occhio al fattore Champions.
Gli altri match da seguire Una rapida occhiata sulle partite più intriganti della giornata
Ora che abbiamo fatto il nostro consueto focus sulle italiane, cerchiamo gli altri match accattivanti su cui scommettere (in caso di multipla, questo paragrafo può tornarvi davvero utilissimo); partiamo dal big match di giornata: Real Madrid contro Manchester City: è vero, se guardiamo la classifica scopriamo che si tratta “soltanto” della quinta che si scontra con la nona, ma i nomi non sono quelli che ci si aspetterebbe in posizioni così arretrate. In campionato il Real ne ha prese due dal Celta Vigo, mentre il City è secondo ma vive un momento di grande forma. Vediamo qualche quotina? Subito! Prendendo in esame le quote di Sisal vediamo che la partita è piuttosto equilibrata (1: 2.50, X: 3.60, 2: 2.60).
Partita interessante è quella che vedrà scontrarsi il PSV Eindhoven e l’Atletico Madrid: Atletico che arriva dal gol all’ultimo minuto contro l’Inter e ora si prepara mentalmente a una trasferta che sulla carta non avrebbe storia, ma il PSV ha dato prova di saper stare benissimo in campo, battendo grandi (Napoli) e grandissime (Liverpool).
Altra partita che ci scuote un po’ gli animi è quella tra Union Saint-Gilloise e Marsiglia: i De Zerbici si trovano nella scomoda situazione di dover smettere di tergiversare e dover fare punti pesanti contro una Union che potremmo definire la sorpresa di questo torneo.
In più, il match si giocherà in Belgio, in uno stadio, quello di Bruxelles (sebbene non proprio quello del quartiere di Saint-Gilloise, che si distingue per il calore, la tenacia e la capacità di sostenere la sua squadra sempre; ma proprio sempre: pensate che quando l’Union Saint-Gilloise ha perso 0-4 contro l’Inter, fino alla fine i cori dei padroni di casa si sono sprecati, quindi occhio, Marsiglia, che se i tuoi tifosi sono caldi, quelli belgi non sono da meno e possono rappresentare uno dei valori in campo. Buone scommesse a tutti!
