Sembrava tutto pronto per il ritorno in campo di Jannik Sinner dopo il trionfale Australian Open. Con il numero 1 già a Doha, invece, è arrivata a sorpresa la notizia del patteggiamento nel caso Clostebol, che lo terrà lontano dai campi fino a inizio maggio. Ecco il pronostico del torneo ATP 500 in Qatar e quello che accadrà a Sinner nei prossimi mesi.
Un patteggiamento che ha colto tutti di sorpresa
La notizia uscita sabato ha fatto subito il giro del mondo, cogliendo tutti gli addetti ai lavori di sorpresa. Che l’accordo con la WADA non fosse sul tavolo da tempo, ma sia stato preparato in breve tempo sembra confermata anche dal fatto che lo stesso Sinner si trovasse a Doha per iniziare a disputare il suo primo torneo ATP 500 dell’anno.
Il processo al TAS, previsto per fine aprile, alla fine non si terrà. L’accordo raggiunto con il team di Sinner prevede uno stop di tre mesi, a decorrere dal 9 febbraio scorso, che scadrà il 4 maggio prossimo. Vengono detratti i 4 giorni di stop già scontati lo scorso anno alla comunicazione della positività.
L’agreement concluso con la WADA consente a Jannik di archiviare finalmente la vicenda a partire da maggio e di tornare a calcare campi da tennis con maggiore serenità. Inoltre, potrà tornare a competere proprio in concomitanza degli Internazionali di Roma, senza perdersi quindi nemmeno Roland Garros e Wimbledon.
Certo, la sua assenza, oltre che al torneo di Doha, è confermata anche per quattro importanti Master 1000: quelli sul cemento americano del Sunshine Double (Indian Wells e Miami) e i primi due della stagione su terra (Montecarlo e Madrid).
I commenti sulla decisione sono stati tantissimi e di natura molto diversa. Molti commentatori hanno sottolineato l’importanza di avere finalmente una data in cui questa vicenda verrà finalmente archiviata. Altri invece fanno notare come questo stop potrebbe restare come macchia nella sua carriera. Così la pensano di sicuro alcuni colleghi, che si sono espressi molto duramente come Wawrinka.
La decisione è stata saggia? Riuscirà a non perdere lo stato di forma spaziale dell’ultimo anno? Lo scopriremo solo in futuro. Intanto, ci prepariamo a stare senza Sinner per tre mesi, magari cominciando già a guardare su quali siti scommesse Internazionali di Roma puntare per il suo ritorno in campo.
In Qatar la vita va avanti lo stesso
La notizia ha colto alla sprovvista anche i rivali di Sinner che si apprestavano a scendere in campo a Doha. Nessuno, come era da aspettarselo, ha voluto commentare a caldo il patteggiamento. Carlos Alcaraz ha preferito trincerarsi dietro un pilatesco “con o senza Sinner il mio gioco non cambia“.
Proprio il campione murciano è il principale favorito del torneo. Il brillante successo ottenuto nel 500 di Rotterdam è stato infatti rivelatore di uno stato di forma in crescendo. Dopo il ritiro di Sinner la sua quota Vincente torneo antepost sul sito di SNAI è precipitata a 2.50.
Il suo rivale più temibile secondo i bookmaker è Djokovic, quotato a 4.00, visto che Zverev ha deciso quest’anno di provare la tournee sulla terra sudamericana. Ma il parterre di pretendenti al titolo resta comunque ricco: quotato a 7.50 troviamo Medvedev, che sta cercando di ritrovare una condizione accettabile, mentre a 9.00 c’è De Minaur, finalista in Olanda proprio contro Alcaraz.
Su quali altri outsider possiamo invece puntare per provare a fare cassa? Due nomi papabili sono senz’altro quelli di Felix Auger Aliassime e Jack Draper, entrambi quotati a 15.00. Occhio al canadese, che ha vinto una settimana fa il 250 di Montpellier. Il britannico invece è fermo dall’AUS Open, ma se avrà ricaricato le batterie potrà essere un cliente scomodo per tutti.
Intanto già a partire da oggi avremo le prime importanti indicazioni. Il primo turno prevede infatti già partite di alto livello. Alcaraz sarà impegnato contro i veterano Cilic, mentre Lehecka-Dimitrov potrebbe dare spettacolo. Da seguire la sfida Djokovic-Berrettini e il derby russo Medvedev-Khachanov.
