Amici di Time2Play, rieccoci dopo l’amaro pareggio del mio amato Milan contro la Dea. Partita decisamente sottotono che poteva essere gestita sicuramente meglio nonostante le mille difficoltà.
Ma nel calcio non c’è tempo per rimuginare: bisogna subito voltare pagina, perché domenica sera a San Siro ci attende un’altra sfida importante, di quelle che possono dare una svolta alla stagione.
Ecco la Roma capolista La squadra di Gasperini è solida e ben organizzata
Arriva la capolista Roma, che condivide la vetta della classifica con il Napoli a quota 21 punti. Una squadra solida, compatta, e ben organizzata dal buon Gasperini, che ancora una volta ha dimostrato di saper costruire un gruppo concreto e difficile da affrontare.
I numeri parlano chiaro: appena 4 gol subiti in 9 partite, miglior difesa del campionato. Merito anche di un super Svilar, sin qui tra i migliori portieri della Serie A.
Il belga sta vivendo un momento di forma straordinario, ma va detto che finora non ha ancora incrociato attacchi davvero esplosivi. Sarà quindi interessante vedere come reagirà contro il nostro bomber Santi Gimenez.
Gimenez, gli occhi del tigrotto I numeri della sua stagione parlano chiaro…
E a proposito di Gimenez… occhi della tigre, cerottino sul naso e artigli affilati: il messicano è pronto a ruggire come solo lui sa fare.
D’altronde i numeri non mentono mai: 0 gol e 0 assist in 627 minuti disputati, praticamente dieci ore di gioco senza riuscire a trovare la via della rete. Trema Svilar, trema…
Come arriviamo al big match Roma in fiducia totale, Milan per ripartire verso l’alto
Gag a parte, il match si presenta affascinante e pieno di incognite. Le due squadre arrivano all’appuntamento in condizioni di forma e di morale molto diverse. La Roma è in fiducia totale dopo la vittoria per 2-1 contro il Parma all’Olimpico, una partita in cui ha mostrato compattezza, carattere e qualità nel gestire i momenti difficili.
Il Milan, invece, deve ritrovare certezze. Nulla di drammatico, il distacco dalle prime è minimo ma è chiaro che a San Siro non ci si può permettere passi falsi dopo i due pareggi di fila. Allegri lo sa bene e lo ribadisce spesso che novembre è il mese in cui la marcia per i primi posti deve prendere ritmo.
Una vittoria contro la capolista darebbe morale, fiducia e soprattutto il segnale che il Milan è ancora lì, pronto a lottare fino in fondo. Per cosa? Per la Champions, per ora, poi vediamo!
Le statistiche di Milan-Roma Un bilancio nettamente in attivo per il Diavolo
Prima di passare alle probabili formazioni, qualche curiosità interessante. Il Milan è la squadra che ha battuto più volte la Roma nella storia della Serie A: 80 vittorie in 180 sfide.
Negli ultimi anni il bilancio continua a sorridere ai rossoneri, imbattuti in 10 delle ultime 11 partite di campionato contro la Roma. Le statistiche dicono anche che quando le due compagini si affrontano, lo spettacolo è garantito: nelle ultime 10 sfide entrambe le squadre sono sempre andate a segno, per un totale di ben 35 gol complessivi (20 del Milan e 15 della Roma), una media altissima di 3.5 reti a partita.
Eccovi un’altra statistica super positiva a tinte giallorosse: nel 2025 nessuno ha fatto meglio della Roma nei cinque maggiori campionati europei, con 11 vittorie e 9 clean sheet lontano dall’Olimpico. Numeri semplicemente impressionanti.
La formazione titolare del Milan Nkunku probabile dal primo minuto per necessità
Capitolo formazioni. Nel Milan è piena emergenza in attacco: fuori Pulisic, con Leao e Gimenez non al meglio. Allegri valuta di schierare Nkunku dal primo minuto accanto proprio a Leao, che farà di tutto per recuperare in extremis e dare il suo contributo.
Estupiñan è ristabilito e probabilmente tornerà sulla corsia mancina, pronto a spingere e offrire soluzioni offensive. Occhio però al ballottaggio con Bartesaghi che, in assenza del brasiliano, ha ben figurato con prestazioni di livello.
In difesa Tomori, pur dolorante al ginocchio, dovrebbe stringere i denti e partire titolare insieme a Gabbia e Pavlovic. Nel caso di forfait dell’ultimo secondo, spazio a De Winter.
In mezzo al campo confermati Modric e Fofana, con Ricci favorito nel ballottaggio per completare il trio. Sulla corsia di destra agirà l’ex di turno Saelemaekers mentre in porta, il solito Magic Mike Maignan.
L’undici di partenza della Roma Svilar punto fermo, tridente con Dybala falso nueve
Sbirciando in casa Roma, possiamo dire che Gasperini è orientato a confermare Dybala dal primo minuto nel ruolo di falso neve, supportato da Soulè e Pellegrini.
L’argentino sembra in buona forma e sarà l’osservato speciale, visto che spesso nelle grandi partite riesce a fare la differenza (soprattutto quando affronta il diavolo in virtù dei 10 gol e 6 assist…).
A centrocampo, complice l’assenza di Ferguson per un problema alla caviglia, spazio a Cristante e Koné, mentre Celik e Wesley presidieranno le fasce.
In difesa Hermoso, galvanizzato dal gol contro il Parma, completerà il terzetto arretrato con Mancini e N’Dicka davanti a Svilar.
Sentenza in controtendenza Con un vaticinio anche per il marcatore rossonero
Andiamo di Sentenza? Nonostante l’ottimo momento della squadra di Gasperini e nonsotante l’infermeria piena del Milan io dico che il Diavolo non perderà.
Ci sarà almeno un goal per parte e troverà la prima marcatura in questo campionato lui, proprio lui! Chi? Gimenez? No, Nkunku!
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