Noooo ma che sfortuna… l’ultimo Sentenze di Brogna l’ho mancato per un soffio! Avevo pronosticato un onestissimo 1-1 e invece il Milan ha portato a casa un 1-0 che mi ha completamente scombinato i piani.
Non vi dico che nervi quando Maignan ha parato il rigore a Calhanoglu: in quell’istante ho visto il mio pronostico sgretolarsi come un castello di sabbia e ho pensato “ma guarda te, proprio oggi doveva succedere, acciderbolina!” (la verità è che sto ancora godendo come un cinghiale…).
Dare continuità ai risultati Contro la Lazio di Sarri bisogna proseguire sulla strada del Derby
Altro giro, altra corsa amici di Time2Play: il Milan torna in campo contro la Lazio in una sfida che, per dirla alla Cristian De Sica, si prospetta “delicatissima…”.
Il Diavolo vuole dare continuità ai risultati e una vittoria sarebbe fondamentale per mettere pressione alla capolista Roma e mantenere il margine sulle mille inseguitrici.
Al contrario, pareggiare o addirittura perdere potrebbe costare diverse posizioni in una classifica mai così corta: quest’anno basta vincere per ritrovarsi in piena lotta scudetto con la Roma e basta perdere per scivolare in zona retrocessione con il Verona.
I numeri dei biancocelesti
La Lazio vive invece una stagione strana. Ottavi con 5 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte, i biancocelesti faticano a trovare continuità di rendimento e di risultati. I numeri lontano dall’Olimpico non sorridono a Sarri: nelle ultime sei trasferte di campionato hanno segnato solo una volta, restando a secco nelle tre più recenti sfide contro Atalanta, Pisa e Inter.
Non c’è 3 senza 4, no? Speriamo! Ad onor del vero bisogna ammettere che l’assenza prolungata del bomber Castellanos ha certamente aggravato questo trend negativo offensivo. Per loro, fare risultato pieno a San Siro sarebbe una grande iniezione di fiducia ma soprattutto significherebbe rilanciarsi con forza nella corsa all’Europa.
Sulla carta è un duello tra seconda e ottava in classifica, ma in termini di valore tecnico assoluto sono davvero convinto che la distanza sia molto più ridotta di quanto sembri.
La formazione del Milan Pulisic purtroppo non ci sarà, Saelemaekers sì
Ma parliamo delle probabili formazioni, il Milan dovrebbe presentarsi con il suo collaudato 3-5-2. Davanti a quel birbantello di Maignan, ci sarà la solita linea difensiva composta da Tomori, Gabbia e Pavlović.
In mezzo al campo l’immarcescibile Modrić detterà i tempi affiancato dal marcescibile Fofana e da monsieur Rabiot, mentre Saelemaekers e il giovane Bartesaghi presidieranno le corsie laterali.
(Ah, a tal proposito…mercoledì non perdetevi la nuova puntata di “Chi l’ha visto?” con lo speciale dedicato a Pervis Estupiñán).
In attacco arriva la tegola: un fastidio muscolare accusato in settimana, sta mettendo in dubbio la presenza di Pulisic che, con ogni probabilità, non farà parte del match. Chi sarà quindi il partner offensivo di Leão? È lotta tra Nkunku e Loftus, con il francese favorito.
Ora non per fare il piangina di turno (Modalità Mazzarri ModeON), ma l’assenza di Capitan America peserà in modo significativo in questo match, soprattutto se consideriamo che nessun giocatore ha preso parte a più gol di lui in Serie A nel 2025: 11 reti e 7 assist.
La Lazio che affronteremo Classico 4-3-3 con il rientro di Castellanos
La Lazio risponderà con il collaudato 4-3-3. Tra i pali ci sarà Provedel, protetto da Marušić, Gila, dall’ex capitano rossonero Alessio Romagnoli e da Luca Pellegrini (favorito su quel trattore di Tavares) sulla corsia sinistra.
In mediana Vecino sarà il perno centrale, supportato dalle mezzali Basic e da Guendouzi. Quest’ultimo penso che rientri nella top 3 dei giocatori che odio di più in assoluto da quando seguo il calcio. In confronto a lui, Materazzi è un burlone con il quale andrei volentieri a fare aperitivo tutti i giorni!
In attacco spazio al tridente formato da Isaksen, Dia e Zaccagni ma occhio al rientrante Castellanos che partirà presumibilmente dalla panchina. Felice che ritorni a giocare, un po’ meno che lo faccia proprio contro di noi.
La Sentenza della settimana Al Diavolo la scaramanzia, per una volta
Andiamo di Sentenza di Brogna. Non so perché ma mi aspetto una vittoria netta del Diavolo. Cioè capite? Non solo vittoria ma anche netta! Tipo 3 a 1.
Partita che si metterà subito sui binari giusti con doppietta di Leão nel primo tempo. Poi nella ripresa i biancocelesti accorceranno le distanze con il rientrante Tati ma il Diavolo la chiuderà definitivamente con un goal di Nkunku che gonfierà il palloncino rosso sotto la Curva Sud.
E fu così che Brogna azzeccò solo un marcatore su quattro (nello specifico Castellanos) e la Lazio si impose per 1 a 0.
Sono la nuova punta di diamante del blog di Time2play, uno YouTuber e creatore di contenuti di fede milanista e avrò a disposizione la rubrica Le Sentenze di Brogna con i miei commenti alle vicende di Serie A.
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