Amici di Time2play, il Mondiale per Club FIFA 2025 è alle porte e per la prima volta sarà un torneo gigantesco, con 32 squadre da tutto il mondo riunite negli Stati Uniti tra il 14 giugno e il 13 luglio 2025. Ah, ovviamente il Milan non ci sarà. (Violini malinconici in sottofondo).
Dicevo, è cambiata la formula e non sarà più la solita “Coppa di dicembre” oramai semidimenticata: stavolta parliamo di un evento molto più complesso con tanto di montepremi faraonico…pensate che il club vincitore potrebbe portarsi a casa 125 milioni di euro!
Sapete quanti Emerson Royal potreste comprarvi con quella cifra? Ben 7, considerando che il Milan lo acquistò per 18 milioni. Avete capito bene, 18 fottutissimi milioni di euro. Follia. Va beh, questa è un’altra storia.
Ma quindi, questo Mondiale per Club? Scopriamo come funziona il nuovo torneo
Ma torniamo al nuovo Mondiale per Club e vediamo come funziona: le 32 squadre partecipanti sono suddivise in 8 gironi da 4, proprio come accade solitamente nei Mondiali per nazionali.
Lo so, noi italiani, reduci da due edizioni saltate, facciamo fatica a ricordare bene la formula… ma mi sono documentato io per voi e vi assicuro che è proprio così.
Ogni squadra disputa tre partite nel proprio girone e le prime due classificate di ciascun gruppo accedono agli ottavi di finale, dando il via alla classica fase a eliminazione diretta: ottavi, quarti, semifinali e finale. Tutte partite secche.
Una differenza rispetto ai Mondiali delle nazionali è che, grazie a Dio, non ci sarà la sfigatissima finale per il terzo e quarto posto, la cosiddetta “finalina” per intenderci.
Come sono state scelte le partecipanti
Ma come sono state scelte le 32 partecipanti? La FIFA ha stabilito un criterio di qualificazione su un ciclo di quattro anni (2021-2024) che premia soprattutto le vincitrici delle coppe continentali e i club più costanti.
No, cari fratelli rossoneri, la Supercoppa Italiana non è un trofeo continentale. E comunque sì, lo ammetto, mi brucia parecchio vedere il mio Milan escluso da questo torneo, soprattutto considerando che ci sono squadracce come l’Urawa Red Diamonds.
E fu così che l’Urawa Red Diamonds vinse il trofeo battendo in finale il Real Madrid per 5 a 0! Ahahah, vi immaginate una finale che finisce 5 a 0? Sarebbe assurdo, non capita così spesso di vederla… (sorriso malefico di Brogna).
Le italiane in gara in questo trofeo sono Inter e Juventus. Dani ma perché loro si e noi no? Sono preparato anche su questo. Allora, i nerazzurri partecipano grazie all’ultima Champions vinta contro il Paris Saint-Ger… chiedo scusa, non ho resistito alla tentazione (secondo sorriso malefico di Brogna).
L’Inter partecipa grazie all’ottimo ranking UEFA accumulato nelle ultime stagioni, considerando anche la doppia finale di Champions in 3 anni. Per quanto riguarda la Juve il discorso è più complesso. La domanda che tutti giustamente si pongono è la seguente: come fanno i bianconeri a partecipare se non vincono la Champions League dal lontano 1996 quando si chiamava ancora Coppa dei Campioni?
La risposta è sempre nel famigerato ranking UEFA: la Vecchia Signora è risultata l’ottava miglior squadra europea del quadriennio di riferimento e quindi, sfruttando il fatto che alcune vincitrici di Champions fossero doppioni o dello stesso Paese, ecco che in qualche modo ci è rientrata.
Ed ecco la Sentenza di Brogna Da Hamrouni all’Urawa Reds, ma soprattutto a Guirassy
Dopo questa bella infarinatura generale sul torneo, arriviamo all’attesissima Sentenza di Brogna. Sul mio canale YouTube ho simulato tutto il torneo, dai gironi sino alla finale, mentre qui voglio predictare (un saluto alla mia vecchia cara prof di italiano) il capocannoniere del torneo.
I nomi più gettonati sono sicuramente quelli dei vari Kylian Mbappe, di Erling Haaland e dell’immarcescibile Harry Kane ma io, cari amici di Time2play, voglio stupirvi e vi dico che il titolo di capocannoniere lo vincerà Mohamed Rayane Hamrouni, segnatevi ‘sto nome, promettente ala sinistra dell’Espérance Sportive De Tunis. Ovviamente non è vero, era solo per fingermi intenditore di calcio.
O meglio, il calciatore esiste per davvero ma considerando il suo valore su Transfermarkt credo farebbe panchina anche nella Pergolettese, tenetene comunque conto se volete scommettere sul Mondiale per Club.
Torno serio e vi dico che, nonostante io sia abbastanza sicuro che il Borussia Dortmund non andrà molto avanti nella competizione, il loro bomber Serhou Guirassy sarà il capocannoniere del torneo, dando continuità alla grande stagione appena conclusa, condita da 34 marcature complessive.
Che dire, buon Mondiale per Club a tutti! Personalmente ho due sogni per questa manifestazione: che l’Urawa Red Diamonds porti a casa almeno un punticino e che il mio nuovo idolo, Mohamed Rayane Hamrouni, lasci il segno, magari con un gol o un assist… ma mi accontenterei di una rimessa laterale battuta con stile.
Sono la nuova punta di diamante del blog di Time2play, uno YouTuber e creatore di contenuti di fede milanista e avrò a disposizione la rubrica Le Sentenze di Brogna con i miei commenti alle vicende di Serie A.
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