Amici di Time2Play, buon 2026 a tutti! Spero davvero che abbiate passato un Capodanno sereno, circondati dalle persone a voi care, tra brindisi cordiali, grasse risate e quel senso di leggerezza che solo le feste natalizie riescono a regalare.
Sono stati giorni tutto sommato piacevoli, no? Tavole imbandite, panettoni che spuntano a ogni ora del giorno, tanti canditi brutalmente abbandonati sui tovaglioli, cioccolate calde che “vabbè, tanto è festa”, regali su regali e magari anche il film di Zalone con gli amici al cinema come ai vecchi tempi. Cosa potrà mai andare storto in un periodo così rilassante? Cagliari – Milan.
Partita che, potenzialmente, potrebbe rovinarci non solo i giorni di festa appena passati ma anche quei pochi ancora rimasti. Per conoscere le mie emozioni, sensazioni e vibrazioni sul match, vi rimando come sempre alla Sentenza di Brogna, che arriverà tra poco.
Sardi in trend positivo Vittorie con Roma e Torino e zona retrocessione lontana
Il Cagliari sta vivendo un momento tutto sommato positivo e passeggia con la pipa in bocca in una zona di classifica niente male, soprattutto se rapportata agli obiettivi dichiarati a inizio stagione.
La salvezza rimane l’obiettivo primario e, alla luce dello scenario attuale, i sardi possono guardare alla classifica con moderato ottimismo: il margine sul Verona, terzultimo, è di sei punti e, nel mezzo, galleggiano con non poche difficoltà Lecce, Genoa e Parma.
Certo, qualche squadra ha una partita in meno ancora da giocare e i risultati mancanti potranno rimescolare un po’ gli equilibri attuali, ma la sensazione generale è che la situazione sia, se non del tutto tranquilla, quantomeno sotto controllo. E fu così che a maggio il Cagliari salutò la Serie A…
Nelle ultime apparizioni la squadra guidata da mister Pisacane ha raccolto risultati preziosi, capaci di dare respiro alla classifica e nuova fiducia all’ambiente. Qualche turno fa è arrivata la vittoria interna contro la Roma del Gasp, seguita dal pareggio per 2-2 con il Pisa, fino alla più recente e significativa sbancata in trasferta ai danni del Torino per 2-1. Non male!
Ma anche il Milan non scherza Sfatata Verona, inizia un ciclo di partite molto importante
Passiamo al mio caro, vecchio e amato Milan. Il Diavolo era chiamato a una risposta immediata dopo il deludentissimo 2-2 casalingo contro il Sassuolo e la reazione non si è fatta attendere: un netto 3-0 a San Siro contro un tutt’altro che “fatal” Verona.
Nella bel mezzo della lotta mediatica tra Napoli e Inter, impegnate a rimpallarsi la pressione di chi debba essere considerata la vera favorita per lo scudetto, il Diavolo resta lì, in alto, in silenzio e con umiltà. Come andrà a finire non lo so: non azzecco mezzo pronostico sulle singole partite (voi tutti siete testimoni…), figuriamoci sull’epilogo di un intero campionato.
I numeri però parlano chiaro: 35 punti in classifica, una gara da recuperare e un secondo posto consolidato. Il tricolore? Sognare non costa nulla! Ora però cambiamo discorso, perché scrivere con una mano sola non è affatto semplice.
Le statistiche di Cagliari-Milan Precedenti favorevoli ai rossoneri, ma l’ultimo ricordo…
I precedenti in terra sarda sorridono nettamente ai rossoneri: nelle 46 sfide disputate, il Milan ha collezionato 22 vittorie, appena 5 sconfitte e 19 pareggi, con 64 gol segnati e 37 subiti. L’ultimo confronto, però, lo ricordo benissimo: un concentrato di gol, emozioni e parolacce.
Un pirotecnico 3-3 impreziosito dalla doppietta di Zappa in versione Roberto Carlos versione prime. Che ve lo dico a fare: da quel giorno Zappa non ha più segnato neanche per sbaglio.
Le formazioni del match Sardi con Kilicsoy unica punta, rossoneri sempre senza Leao
Passiamo alle probabili formazioni. Il Cagliari dovrebbe presentarsi alla sfida con una formazione improntata sull’equilibrio. Tra i pali il solito Caprile, mentre la linea difensiva dovrebbe essere composta da uno scalpitante Zappa, Mina e Luperto.
Sulle corsie agiranno Palestra e Obert, con Adopo, Prati e Deiola a presidiare la zona centrale del campo. Alle spalle dell’unica punta Kilicsoy, spazio a Gaetano in posizione più avanzata di raccordo.
Anche il Milan deve fare i conti con alcune defezioni importanti: Leão – tanto per cambiare – è fermo per un fastidio muscolare, Gabbia – tanto per cambiare – è fermo per un fastidio al ginocchio, Santi Giménez – tanto per cambiare – è fermo per un fastidio alla caviglia ed io – tanto per cambiare – sono infastidito da tutti ’sti fastidi.
Ma quindi, chi gioca? Maignan tra i pali, difesa a tre con Tomori, De Winter e Pavlovic. Sulle fasce spazio a Salamella e Bartegoal, mentre in mezzo al campo agiranno Loftus-Cheek, Modric e Rabiot. In avanti Nkunku e Pulisic.
Occhio al neo acquisto Niclas Füllkrug che, grazie a una deroga concessa dalla Lega Serie A, scalpita in panchina.
La prima Sentenza del 2026
Va beh, ma questa prima Sentenza di Brogna del 2026? Ve lo dico chiaramente: le mie personal vibes sono tutt’altro che buone. Prevedo una partita bloccata, nervosa, brutta, che non decollerà mai. Pareggio e feste rovinate…
Sono la nuova punta di diamante del blog di Time2play, uno YouTuber e creatore di contenuti di fede milanista e avrò a disposizione la rubrica Le Sentenze di Brogna con i miei commenti alle vicende di Serie A.
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