Lo ammetto, cari amici di Time2Play, avevo veramente un bisogno fisico e mentale di staccare dal Milan, che mai come quest’anno mi ha fatto sperimentare livelli di stress che superano i limiti dell’umana sopportazione.
Dopo settimane angosciose, necessitavo un po’ di sano relax. Così, mi sono detto: “Ehi, perché non seguire la Nazionale in Nations League? Massi, buona idea! Sono sicuro che la maglia azzurra mi farà dimenticare, anche solo per un paio di sere, le disavventure della maglia rossonera…”.
Spoiler: l’Italia viene brutalmente eliminata dalla Germania. Ecco, come non detto. Ammetto però che questa eliminazione mi ha innervosito il giusto. C’è poco da fare, come mi fa girare le palle il Milan, nessuno mai! Neanche la Nazionale ci riesce, nonostante il tantissimo impegno che ci mette ogni volta.
Accantonata la sosta, si ritorna in questo strano Campionato che, a poche giornate dal termine, non riesco ancora a decifrare. Il sogno 4° posto pare un miraggio lontanissimo e probabilmente resterà tale per una serie infinita di motivi che in questi mesi vi ho snocciolato tramite questi articoli.
Snoccioliamo un po’ di statistiche Torniamo indietro al 2004/05 per scoprire che siamo alle corde
A proposito di 4° posto ho due notizie da darvi, una positiva ed una negativa. Quella positiva è che, classifica alla mano, dista solo 6 punti. Nulla di trascendentale insomma!
Quella negativa è che tra il Milan, (9° in classifica con 47 punti) e il Bologna (4° con 53 punti) ci sono una serie infinita di squadre che potrebbero tranquillamente formare un campionato parallelo.
Nello specifico: Juve, Lazio, Roma, Fiorentina, Pizzighettone, San Marino, Città del Vaticano e Burkina Faso. Capite che il problema non sono tanto i 6 punti di per sé, ma l’odissea di squadre che ci stanno davanti come un muro invalicabile.
Detto questo mi chiedo e vi chiedo: quante possibilità ha il Milan di qualificarsi per la prossima Champions League? Mi sono messo a fare una ricerca tra numeri e statistiche e ho trovato qualcosa che mi ha un po’ inquietato.
Considerando che il Milan, dopo 29 giornate ha collezionato 47 miseri punti, ho scoperto che dalla stagione 2004/05, vale a dire negli ultimi 20 anni, solo una squadra è riuscita a chiudere il Campionato nelle prime quattro posizioni dopo aver ottenuto al massimo 47 punti in classifica a nove gare dal termine: la Sampdoria di Fabio Bazzani e Francesco Flachi.
Ecco, se prima di conoscere questa chicca ero molto scettico sulla possibilità di vedere un’impresa del Milan, ora sono semplicemente rassegnato. Mettiamo da parte tutte queste previsioni da incubo che lasciano il tempo che trovano e torniamo a parlare di campo.
La preview di Napoli-Milan Formazioni, condizione delle squadre e tutto il resto
Come arrivano le due squadre a questo appuntamento e quali potrebbero essere le formazioni titolari? La squadra di Mister Conte dopo aver vinto ben 17 delle prime 22 gare di Serie A, ha rallentato di tanto la propria corsa, conquistando solo una vittoria nelle ultime 7 sfide.
D’altro canto il Milan, dopo il meraviglioso tris di sconfitte consecutive contro Torino, Bologna e Lazio, ha vinto le ultime due, faticando come un suino, contro Lecce e Como.
A livello di formazione, ci sono ancora tanti dubbi sia da una parte che dall’altra. Partiamo dal Napoli. In porta ci sarà il solito Meret, in difesa la linea a 3 sarà composta da Di Lorenzo, Rrahmani e Buongiorno, a centrocampo dovrebbero giocare Politano, Gilmour, Lobotka, McTominay e Spinazzola mentre Raspadori agirà alle spalle di Romelu Lukaku.
Nel Milan Conceiçao avrà a disposizione quasi tutta la rosa, con le uniche eccezioni dell’infortunato Emerson Royal (…che Dio sia lodato!) e dello squalificato Yunus Musah (…che l’arbitro sia lodato!). Ecco i probabili 11 titolari: Maignan; Walker, Gabbia, Thiaw, Theo Hernandez; Bondo, Fofana; Pulisic, Reijnders, Leao; Abraham.
Per la cronaca, più di una rivista sportiva punta sulla titolarità di Ruben Loftus Cheek, evento che non si verifica dall’invenzione della ruota. Staremo a vedere.
Detto questo, chiudo con la Sentenza di Brogna. Oggi sono carico, oggi me la sento, oggi non sbaglierò e vi dico che…non so come, non so perché ma il Diavolo uscirà dal Diego Armando Maradona con 3 punti in saccoccia. Segnatevelo…

Sono la nuova punta di diamante del blog di Time2play, uno YouTuber e creatore di contenuti di fede milanista e avrò a disposizione la rubrica Le Sentenze di Brogna con i miei commenti alle vicende di Serie A.
Trovate tutti i miei contenuti cliccando sui link in alto a destra in questo box, ma mi potete leggere anche qui:
Twitch: Daniele Brogna
TikTok: @danielebrogna
Instagram: danielebrogna