Cari amici di Time2play, benvenuti in quello che potrebbe essere l’ultimo capitolo della mia avventura su questa fantastica piattaforma. La mia ultima opera, il mio ultimo afflato, il mio testamento finale… insomma, avete capito.
Non iniziate a piangere, altrimenti poi se attacco io non mi fermo più. Vi avviso subito: la mia permanenza qui dipenderà solo dal risultato di Milan-Feyenoord.
Se il Milan passerà il turno di Champions, come spero, continuerò con piacere a scrivere per voi, altrimenti mi ritirerò definitivamente, con la coda tra le gambe, pronto a rifugiarmi in Brasile dove sputtanerò i miei pochi risparmi a ritmo di sesso e samba, sesso e samba (sesso e samba, sesso e samba!).
Sono convinto che l’avete anche canticchiata…quanto vi conosco! Dico questo perché è già stato difficile superare il dolore per l’infortunio di Emerson El Football Royal che pensare di passare indenne anche l’eventuale eliminazione di stasera è fisicamente impossibile.
Contro il Feyenoord ci si gioca una fetta di futuro Per il Milan, certo, ma anche per questa rubrica
Anche se non sembra, cari lettori affezionati, ho una dignità che voglio proteggere. Quindi tocca a voi fare la scelta giusta: se vi piacciono i miei articoli, incrociate le dita affinché il Milan arrivi agli Ottavi di Champions League.
Altrimenti, fate pure il tifo per il Feyenoord. Vi confido anche che sapere di avere il mio destino nelle mani (e nei piedi) di Musah e Terracciano non è proprio una sensazione piacevole.
Parlando del Feyenoord, come sapete, hanno cambiato allenatore proprio poche ore prima dell’andata e Mister Bosschaart ha fatto un ottimo lavoro in breve tempo, motivando la squadra e spronandola alla meritata vittoria al “De Kuip”.
Nonostante abbiano due risultati su tre a favore, i bookmaker vedono ancora il Milan come favorito (1.60 contro 2.10), e sinceramente, vista la qualità delle due squadre, mi sembra una valutazione giusta.
L’andata ha dimostrato che, alla fine, i numeri e le statistiche non contano: l’unica cosa che conta è quello che succede sul campo. Approfitto anche per segnalarvi alcune quote molto interessanti su episodi altamente probabili:
- Il Feyenoord che segna almeno un gol è quotato a 1.40
- Musah che mi farà buttare giù tutto il Paradiso terrestre è quotato a 1.20
- Pulisic (che partirà dalla panchina perché non al 100%) che entrerà in campo al 60′ perché non riusciamo a segnare nemmeno con le mani è quotato a 1.35
- Leao che sorride dopo aver sbagliato un gol è quotato a 1.15
- Theo Hernandez che cambierà colore dei capelli (passando dal rosa al blu elettrico) tra primo e secondo tempo è quotato a 1.50
Le probabili formazioni Gli undici di Milan e Feyenoord
A proposito dei singoli giocatori, quali sono le probabili formazioni? Il Feyenoord dovrebbe riproporre gli stessi 11 dell’andata, sperando che non facciano i fenomeni anche stavolta.
Nella consueta conferenza stampa pre-partita, Mister Bosschaart ha annunciato con discreta felicità che Calvin Stengs è di nuovo disponibile e potrebbe scendere in campo per alcuni minuti.
Ora, non ho idea di chi sia Calvin Stengs, ma il fatto che il suo nome sia stato menzionato con tanta gioia mi inquieta un po’…
Per quanto riguarda il Milan, a meno di clamorosi colpi di scena, la formazione dovrebbe essere pressoché la solita: Maignan tra i pali, Walker, Thiaw, Tomori, Theo Hernandez in difesa, Fofana, Reijnders sulla mediana e João Félix, Musah, Leao a supporto di Santiago Gimenez.
Pulisic partirà dalla panchina, ma come suggeriscono le quote brognesche di cui sopra, entrerà sicuramente in campo per dare una mano.
Ed ecco la sentenza (finale?) E autogufata fu!
Lo so, dopo le ultime previsioni sbagliate, vi avevo promesso di smettere di fare inutili pronostici. Ma, essendo probabilmente il mio ultimo articolo ed essendo un inguaribile ottimista, farò un’eccezione e vi lascerò con un’altra Sentenza di Brogna (ovviamente sbagliata), se volete scommettere sul Milan…
Tanto per mantenere vive le tradizioni, mi aspetto una partita difficilissima per il Diavolo, dove probabilmente faremo segnare ancora Paixão, o magari il rientrante Calvin Stengs, o, perché no, il portiere Wellenreuther.
Nonostante questo, però, qui lo dico e qui lo nego, il Milan passerà il turno grazie a una prestazione sontuosa del nostro bomber indiscusso, colui che spesso ci ha salvato nelle ultime partite e verso il quale ripongo davvero tutte le mie più rosee speranze!
Chi? Gimenez? No, Culinho! Bene, l’autogufata è servita. Ciao ragazzi, è stato bello, buona vita, si vola in Brasileeeeee! Sesso e samba, sesso e sambaaaa! (Sesso e samba, sesso e sambaaaa!)

Sono la nuova punta di diamante del blog di Time2play, uno YouTuber e creatore di contenuti di fede milanista e avrò a disposizione la rubrica Le Sentenze di Brogna con i miei commenti alle vicende di Serie A.
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