Cari lettori di Time2Play, è finalmente arrivato il fatidico momento di toglierci dal groppone quel famoso, fastidioso, putrido ed oramai arrugginito asterisco. Questa sera si recupererà Bologna – Milan, partita rinviata un bel po’ di tempo fa quando in panchina probabilmente c’era ancora Mister Ancelotti.
Inutile negarlo, nel calcio ci sono partite inutili, altre importanti ed altre ancora semplicemente cruciali. Ecco, per il Milan – ma anche per la squadra emiliana – questo match sa tanto di sfida da dentro/fuori.
Chi vince tiene accesa la speranza di conquistare il quarto posto che profuma di qualificazione alla prossima edizione della Champions League, chi perde sarà inevitabilmente tagliato fuori da ogni logica mentre il pareggio condannerebbe entrambe e farebbe sorridere non poco Juve, Fiorentina, Lazio e…Roma!
Mancare il quarto posto? Sarebbe un dramma sportivo ed economico
Per il Milan mancare il quarto posto sarebbe un dramma sportivo ed economico clamoroso ma, vi dirò, forse sarebbe anche giusto così. Dico questo perché obiettivamente se in estate tu società pensi davvero di fare un upgrade sulla fascia destra panchinando Calabria e prendendo Emerson Royal per quasi 20 milioni di euro, forse ti meriti questa situazione.
Così come ti meriti questa situazione se al posto del partente Olivier Giroud prendi quel mezzo bollito di Alvaro Morata o, per non farci mancare proprio nulla, mandi via Mister Pioli per alzare l’asticella e poi scegli Mister NomeFregaUnCazo Fonseca che l’unica cosa che ha vinto in carriera sarà stata una partitella a briscola contro zio Cesare e compare Franco.
Poi per carità, durante il calciomercato invernale va ammesso che hanno cercato di metterci una toppa acquistando giocatori di un certo livello come Gimenez, Joao Felix e Walker ma, forse, era ormai troppo tardi…
Torniamo al match di questa sera e cerchiamo di capire cosa dobbiamo aspettarci. Mister Conceição ha deciso di non parlare nella consueta conferenza stampa pre-partita e non è la prima volta che succede.
Se in altre occasioni l’ho giustificato per via dei troppi impegni ravvicinati del Diavolo, a sto giro questa scelta mi sa tanto di furbata per evitare determinate domande scomode in un periodo cruciale della stagione. Sarà stato anche un modo di tutelare la squadra e tenere alta la concentrazione? Probabile ma personalmente avrei preferito sentire qualche sua dichiarazione.
In classifica siamo sotto braccetto con il Bologna che, dopo un inizio a dir poco claudicante, ha iniziato ad ottenere una serie di risultati davvero interessanti anche contro squadre importanti.
La stagione del Milan invece la conosciamo oramai a memoria, costellata da pirouettes meravigliose che Roberto Bolle scansate proprio a tonfi clamorosi che avrebbero imbarazzato anche il compianto ragionier Ugo Fantozzi.
Le formazioni di stasera Con vecchie (ma neanche troppo) conoscenze
Il Bologna con ogni probabilità scenderà in campo con Skorupski, CALABRIA, Beukema, Lucumí, Lykogiannis, Freuler, Ferguson, Orsolini, POBEGA, Ndoye, Castro. Ci tengo a precisare che il maiuscolo e il grassetto proprio in corrispondenza di quei due giocatori non è affatto casuale.
Considerando la meravigliosa stagione del Milan, non mi stupirei di ritrovarmeli entrambi anche nel box riservato ai marcatori del match. Se chiudo gli occhi, vedo già Davide Calabria, posare sudato e sorridente davanti ai fotografi con in mano il premio come MVP del match. Che brutta immagine, riapro subito gli occhi che è meglio.
Lato Milan la formazione dovrebbe essere la seguente: Maignan tra i pali, Jimenez, Thiaw, Pavlovic, Theo Hernandez, Musah, Fofana, Pulisic, Reijnders, Leao, Gimenez. Panchina quindi per Joao Felix che potrebbe essere un bel jolly da giocarsi a partita in corso.
Giusto perché amo farmi del male, sono andato a spulciarmi un po’ informazioni su questa sfida per capire di che morte morire ed ho trovato alcune chicche che mi fanno ben sperare ed altre che invece mi mandano nello sconforto più totale.
Vi faccio un esempio: se è vero che il Milan è imbattuto da 17 gare consecutive contro il Bologna in Serie A è anche vero che la squadra di Mister Italiano ha perso solo una delle ultime 16 gare casalinghe di campionato.
Va da sé che per questo e per altri mille motivi che conoscete molto bene, oggi farò lo sciopero del pronostico. Se proprio volete sapere le mie emozioni, sensazioni e viiiibrazioni, posso dirvi che – citando una famosa scena di un film – “non mi aspetto niente ma sono già deluso…”.

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