Amici di Time2Play, è con estremo orgoglio e tanta emozione che vi comunico che anche le ultime “Sentenze di Brogna” contro il Pisa si sono rivelate, come da tradizione, tutte incredibilmente e meravigliosamente errate.
Eh sì, lo so. È un talento raro quello di riuscire a sbagliare tutto, sempre, con costanza ed una certa eleganza. Oggi tenterò di prolungare ulteriormente la mia leggendaria striscia negativa, che dura ormai da tempo immemore.
L’ultimo pronostico azzeccato risale a un lontano Padova-Milan 1-2 del 27 agosto 1995. Altri tempi, davvero.
Due squadre che vogliono i 3 punti Il Milan fa visita ad una Atalanta che vuole tornare a vincere
Passiamo però al match di oggi, analizzando come arrivano le due squadre a questa importante sfida, le possibili scelte dei tecnici e alcune curiosità degne di nota.
Entrambe le formazioni condividono un obiettivo chiaro: conquistare i tre punti. Diciamocelo chiaramente, un pareggio, in questo momento, servirebbe a poco a entrambe le compagini.
Dea ancora imbattuta, ma quante X!
L’Atalanta di Juric vuole tornare al successo dopo quattro X consecutivi, mentre il Milan di Allegri punta a mantenere il ritmo delle prime posizioni nonostante una lunga lista di indisponibili.
Va detto che ridendo e scherzando la Dea, insieme al Bayern Monaco, è l’unica squadra ancora imbattuta nei top 5 campionati Europei. Sarebbe davvero un gran peccato strappargli via di dosso questo record.
Anche se, lo ammetto, non sarà facile considerando che, al netto di qualche perplessità iniziale da parte di tutti sull’ingaggio di Juric come post Gasperini, bisogna ammette che sta facendo un ottimo lavoro, con un gruppo solido, ben organizzato tatticamente. Unico neo sino ad ora? Fatica a chiudere le partite!
Ma come stanno i rossoneri?
Il Milan attraversa una fase più complessa. I rossoneri non perdono da otto gare ufficiali (sei vittorie e due pareggi), ma il recente 2-2 interno contro il Pisa ha sollevato qualche dubbio sulla capacità della squadra di gestire i vantaggi e, per l’appunto, chiudere le partite.
Allegri ha voluto vedere il bicchiere mezzo pieno, definendo quello contro i toscani “un punto guadagnato”. Chiaramente in queste situazioni ci sono strategia comunicative volte a tenere alto l’entusiasmo all’interno dello spogliatoio sicuramente destabilizzato e deluso dal risultato.
Chi va in campo? Le formazioni Consueto 3-4-2-1 contro consueto 3-5-2
Parliamo di formazioni. Juric dovrebbe confermare il consueto 3-4-2-1, con Carnesecchi in porta, Kossounou, Hien e Djimsiti in difesa. Sugli esterni agiranno Bellanova e Zappacosta, mentre la mediana sarà composta da De Roon ed Ederson.
Sulla trequarti spazio a De Ketelaere, ex di turno, accanto al ritrovato e sempre temibile Lookman, con Krstović come punta di riferimento.
In casa Milan il problema infortuni continua a farsi sentire. Jashari è ancora ai box da tempo immemore, forse proprio da quel Padova-Milan del ’95.
Pulisic sta recuperando giusto in tempo per la prossima sosta delle nazionali, quando verrà puntualmente convocato dal CT degli USA Pochettino e, come da copione, si farà di nuovo male in una delle solite inutili sfide contro il Burkina Faso di turno. Estupiñán ancora ko ed anche Rabiot resterà fuori fino a fine mese per una lesione al polpaccio.
Al netto di tutti questi infortunati, il Milan scenderà in campo con il solito 3-5-2: in porta Capitan Maignan, difesa composta dal rientrante Tomori, Gabbia e Pavlović.
Milan con l’attacco Leão-Giménez
A centrocampo agiranno Saelemaekers, Fofana (detto anche il “Beckham francese” per la precisione chirurgica dei suoi tiri), l’immarcescibile Modrić, Ricci e Bartesaghi, mentre in attacco spazio al tandem Leão e Giménez. 3 goal in due. Tutti e 3 di Leao.
Il portoghese è sicuramente in fiducia considerando che ha ripreso a segnare con continuità mentre il povero Giménez non solo è ancora a secco di goal ma in settimana ha dovuto anche digerire il fatto di avere segnato meno di Zachary Athekame.
L’ex Chelsea Nkunku è pronto a subentrare nella speranza possa finalmente gonfiare al prossimo goal quel palloncino rosso (oramai sbiadito e completamente lercio) che custodisce nel calzettone da settimane.
Occhio alla bestia nera Lookman
Tra le curiosità più particolari, spicca il dato su Lookman, autentica bestia nera del Milan: tre gol segnati ai rossoneri, tutti realizzati a Bergamo.
Allegri confida però nella solidità difensiva della propria squadra, che finora non ha subito reti nelle prime tre trasferte stagionali, risultando la miglior difesa esterna nei principali cinque campionati europei.
La Sentenza della settimana E questa volta ci prendo di sicuro
Ma ora, bando alle ciance, è il momento della Sentenza di Brogna! Il Milan, purtroppo, non riuscirà a mantenere la porta inviolata: dopo il Pisa, incasserà due reti anche dalla Dea.
Sarà una gara spettacolare e piena di colpi di scena che si chiuderà sul risultato di 2-2, con gol di Leao e Gimenez per i rossoneri, e di Lookman e De Ketelaere per l’Atalanta.