Il campionato di Serie A entra nel vivo e noi in redazione siamo sempre più caldi: con i pronostici della scorsa giornata abbiamo preso nove risultati, speriamo di fare sempre meglio via via che il campionato ci darà nuovi indizi sulle squadre.
Il calcio di inizio di questo quarto giro di danze verrà fischiato venerdì 19 alle 20.45 e l’ultimo atto verrà consumato lunedì 22, sempre alle 20.45.
È il turno del derby di Roma (in casa della Lazio), di Udinese-Milan, che si preannuncia partita super fisica e di Fiorentina-Como. Non ci saranno altri scontri “importanti”, nessun big match, ma tanti piccoli corsi e ricorsi storici. Tipo l’Inter che ritrova la sua bestia nera (quasi) per eccellenza, il Sassuolo; oppure scontri da osservare con grande attenzione perché le squadre in campo sono ancora in via di definizione, tipo Torino- Atalanta.
Ben atterrati sulla pagina del blog di Time2play in cui accenderemo il nostro piccolo faro sulle quote più interessanti di ognuno dei dieci match della quarta giornata di Serie A (Tim emoji che guarda in alto). Non mancheranno riferimenti per i fantallenatori, o forse, più che riferimenti, sfottò. Ma sempre con grazia e gentilezza.
Per questa giornata utilizzeremo le quote messe in campo da BetFlag*, via alle analisi!
Lecce – Cagliari Venerdì 19 settembre, ore 20.45
Quota “1” BetFlag | Quota “X” BetFlag | Quota “2” BetFlag |
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2.70 | 2.95 | 2.85 |

Di Francesco, tutto bene?
Raga, male: il Lecce ha strappato un pareggio in avvio di stagione e poi ha preso scoppole a destra e a manca. L’ultima davvero tosta, se contate che è riuscito a prenderne 4 (Q-U-A-T-T-R-O) da Juric. Ci stiamo ora chiedendo quand’era stata l’ultima volta in cui una squadra di Juric avesse segnato quattro gol, ammesso sia mai accaduto. Insomma, il Lecce si candida a un posto per la retrocessione, per quanto sia settembre. Ballottaggio Stulic- Camarda per cercare di arrivare ai primi tre punti stagionali. Mh.

Cagliari, fino a qui tutto bene, fino a qui tutto bene, fino a…
La partita non è di quelle complesse che rischia di mettere una squadra che, almeno fin qui, si è dimostrata piuttosto solida. Il Cagliari ha l’obbligo di tentare il colpo in esterna, perché la rivale è davvero in difficoltà. Del resto, se non prende punti contro queste piccoline, la squadra del giovane Pisacane rischia di rimanerci male quando poi le cose si fanno più dure. Tipo contro il Napoli, quando davvero è stata a un passo dal pareggio per poi farsi beffare nei secondi finali. Pavoloso vuole tornare tra i convocati, Palestra vuole il posto fisso, il Gallo vuole cantare su un gol anche se la sua forma fisica non sembra essere al 100%. Seba Esposito in stato di semi grazia.
Bologna – Genoa Sabato 20 settembre, ore 15.00
Quota “1” BetFlag | Quota “X” BetFlag | Quota “2” BetFlag |
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1.83 | 3.25 | 4.75 |

Bologna, quando torni in te?
La stagione di Italiano è iniziata sull’altalena: il Bologna non è ancora tornato a essere quella “gioiosa macchina da guerra” che abbiamo imparato a conoscere negli scorsi anni. I dubbi sulla trequarti, in particolare, non si sono ancora sciolti: se davanti Immobile tornerà alla decima, appena dietro Bernardeschi e Odgaard si sfidano per la maglia da titolare. Per il momento è Bernardeschi a spuntarla. Buone notizie dall’infermeria: Henri Holm è tornato ad allenarsi col gruppo e questo fa ben sperare in un suo ingresso nella sfida contro il Grifone. 4-2-3-1 per Iraniano.

Genoa, ancora lontano dal mare
Altra trasferta insidiosa per i ragazzi di Vieira dopo quella lacustre, dove sono riusciti a strappare il punticino contro il Como. Vero, gli uomini di Fabregas erano rimasti in dieci poco prima, ma avete visto che tigna, il Genoa? Una squadra certamente solida, ben rodata, felice che il suo allenatore non abbia lasciato la città per lidi più cool. Serve però più fantasia, magari grazie a Carboni e Stanciu che potrebbero tornare titolari. La nostra paura, ovviamente da spettatori, è che i genoani non trovino parcheggio fuori dallo stadio e si portino dentro il pullman, sapientemente piazzato davanti ai pali di Leali.
Hellas Verona – Juventus Sabato 20 settembre, ore 18.00
Quota “1” BetFlag | Quota “X” BetFlag | Quota “2” BetFlag |
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6.50 | 3.90 | 1.53 |

Verona, come sei Giovane!
Certezze davanti con Giovane e Orban: saranno in grado di affaticare la difesa bianconera? Lo 0-0 contro la Cremonese non depone moltissimo a favore di questa ipotesi, ma ogni partita è a sè, lo sapete meglio di noi, quindi chi siamo noi per mozzargli le gambe? Appunto. Mancherà sicuramente Gagliardini a centrocampo. Non sghignazzate, vi sentiamo. Rispetto allo stato di forma (e quindi alla partecipazione alla gara) di Mosquera, Fallou Cham e Harroui, ancora il verdetto non è stato depositato alla Corte Infortunistica. Obiettivo principale per gli uomini di Zanetti? Muovere un po’ la classifica. Tradotto: almeno pareggiare. Dura.

Juve, Vlahović baciato dal cielo
Buone notizie per Igorone Tudor! Torna finalmente Cambiaso post squalifica e si trova per le mani un Vlahović che, ragazzi, chi lo ha perso per un pelo al Fanta è probabile che si stia mangiando le manone, almeno in questo frangente di stagione. Quasi certo che Tudor lo schiererà titolare, come fai a privartene? Avete visto che doppietta ha segnato contro il Borussia Dortmund? Occhio che c’è da tenere il passo del Napoli, mica paglia. Chi riposerà? Probabilmente Bremer, Di Gregorio, Kalulu e il buon Yıldız, pronto nel caso a subentrare se le cose si mettono come non devono. Rivedremo quindi tra i pali Perin, probabilmente: ci sorprenderà con una parata a svastica? Ai posteri…
Udinese – Milan Sabato 20 settembre, ore 20.45
Quota “1” BetFlag | Quota “X” BetFlag | Quota “2” BetFlag |
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4.25 | 3.45 | 1.84 |

Udinese: Bravo, Davis
Fisici, atletici, fastidiosi come tafani, forti come formiche, pungenti come – ok basta-, l’undici di Runjaić è pronto a ospitare i rossoneri di Allegri. Atta è una settimana che gioca a freccette con una foto di Tomori nascosta nell’armadietto. Chi lo ha visto assicura che, almeno con le braccia, la mira non sia poi ‘sto granché. Lovric partirà dalla panchina e davanti abbiamo la conferma di Bravo e Davis. Forse tutto questo non basterà contro i rossoneri, ancora indemoniati per gli scandali arbitrali subiti nel finale di partita contro il Bologna.

Milan, se si arrabbia Rabiot
Ti prego, Allegri, ti prego: non farci vedere il tuo partitozzo zozzo, non farci il torto del horto muso, noi vogliamo vedere il tuo centrocampo arrembare, i tuoi attaccanti scattare, i gollonzi o i golazi (scegli tu, ci va bene tutto) gonfiare le reti. Non sedarci sui divani. Ti manca Leao, d’accordo, ma ti manca da un po’ e sai farne senza. Ok, ti manca Pavlović, ma non ci sembra di poter dire che sia tutto questo dramma. E va bene, si è rotto anche Maignan, ma tu come tutti gli allenatori dei Fanta lo avete ben messo in conto prima dell’inizio della stagione, dato che tanto accade sempre. Intanto, scegli: 3-5-1-1 o torni al 3-5-2?
Lazio – Roma Domenica 21 settembre, ore 12.30
Quota “1” BetFlag | Quota “X” BetFlag | Quota “2” BetFlag |
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2.80 | 3.05 | 2.65 |

Lazio, altalena umorale
Altalena non solo per quanto concerne gli umbratili umori di Sarri (che passa dal cupo al disperato), ma anche perché le partite dei biancocelesti sembrano soffrire di una strana “schizofrenia risultatica”: perde, stravince, perdicchia. Non c’è la giusta quadra, ancora, questo è evidente. Oltre a questo, l’infermeria piena non può aiutare: Lazzari, Vecino e Patric out; Castellanos e Rovella che non stanno benissimo; Sarri che mugugna in continuazione. Insomma, la strada sembra non in salita: de più. Con tutto che questa non è una partita normale: è er derby de Roma. Boh, ragazzi, vedete voi che ce potete fà.

Roma, Dybala s’è rrrotto
Così come per Maignan, anche per quanto riguarda il buon Dybala lo sanno tutti: almeno una volta l’anno si rompe. Più frequentemente due. Talvolta tre. Ecco quindi che questo derby non vedrà la presenza di uno dei giocatori più affascinanti e fragili di tutta la Serie A. Il passo falso col Torino non ha aiutato l’umore, Gasperini camminava su e giù come un demonio e si rischiava di confondere sullo schermo la sua capoccia bianca col pallone, tanto stava in movimento. Ma il derby è altra storia: dimentichiamo le passate amarezze?
Cremonese – Parma Domenica 21 settembre, ore 15.00
Quota “1” BetFlag | Quota “X” BetFlag | Quota “2” BetFlag |
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2.55 | 3.10 | 2.85 |

Cremonese, cosa Vardy?
Lo sapete, la Cremo è una grande passione della nostra redazione. Siamo troppo felici che sia in A e la tifiamo finché non gioca contro le nostre squadre. Gli uomini di Nicola tornano allo Zini, tempio del dio Hercules Baschirotto e luogo prediletto dall’ancillare Vandeputte. Tecnicamente il Parma sarebbe una rivale-salvezza, almeno finché non chiedete al pazzo che sta alla scrivania di fronte alla mia, perché quello vi dice che la Cremo lotta per un posto in Conference. Esaltato. Dubbio Vardy dal 1’ per Nicola. Scontro curioso, da seguire con attenzione.

Parma, triste classifica
Il reaganiano Cagliari ha distrutto il Parma nella scorsa giornata, sintomo del fatto che il buon Cuesta non ha ancora trovato la “cuadra” alla “scuadra”. All’80’ Bernabè ha fatto prendere un colpo a tutti abbandonando il terreno di gioco, ma erano solo crampi: una buona interpretazione, bisogna dirlo, che non lo risparmierà da una maglia da titolare a Cremona. Chi vedrà il campo da titolare tra Ordonez e Oristanio? Vediamo cosa deciderà il mister, ancora votato al 3-5-2 e, chissà, forse anche al martirio.
Torino – Atalanta Domenica 21 settembre, ore 15.00
Quota “1” BetFlag | Quota “X” BetFlag | Quota “2” BetFlag |
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3.35 | 3.35 | 2.15 |

Torino, è un Baroni che ci crede
Il morale, dalle parti dei granata, è altissimo: hanno fatto lo sgambetto alla Roma del Gasp all’Olimpico, la settimana scorsa, e quindi Baroni se la sente calda. È pronto ad affrontare l’ex squadra del suo ultimo avversario, allenata dall’ex allenatore del Giallorossi. Vi esce sangue dal naso? Non vi abbiamo nemmeno ricordato qual è la precedente squadra allenata da Baroni! Incroci che ci fanno perdere il senso della realtà, ma tornando a bomba: il Toro si affiderà a Vlasic e Simeone per scardinare i bergamaschi. 4-3-3 d’ordinanza.

Atalanta, il Toro non è il PSG
Ahi, com’è dura dimenticare Parigi: la Senna, la tomba di Morrison, la fossa che si sta scavando Juric, le quattro pere al burro salato. Ma ci si dovrà provare, perché il pubblico di Bergamo inizia a non vederci più: chi lo sa se Scamacca e il figliol prodigo (di cosa? Forse di insulti) Lookman torneranno in campo. Di sicuro, senza di loro, la Dea non solo è bendata, ma è pure legata e chiusa nel bagagliaio di una Renault 4 rossa parcheggiata sul Sentierone. Speriamo di rivederli in campo perché qua, altrimenti, per Juric si mette molto male. CDK e Scalvini? Assenti.
Fiorentina – Como Domenica 21 settembre, ore 18.00
Quota “1” BetFlag | Quota “X” BetFlag | Quota “2” BetFlag |
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2.55 | 3.15 | 2.85 |

Pioli non ancora on fire
La viola non incanta, stenta a far partire il motore e Kean sembra essere incisivo, al momento, solo con la maglia della Nazionale. Servono dei bei tre punti tondi contro il Como per un avviamento degno di questo nome. Kean ha smaltito la febbre e quindi ci sarà, Pioli ha davvero tante opzioni tra cui scegliere e chissà che non sia la volta buona che le imbrocchi tutte. La partita è insidiosissima, proprio per questo tre punti sarebbero oro. Ballottaggio Fazzini-Gudmunsson, Dzeko forse in panchina, il 3-5-1-1 di Pioli potrebbe essere così servito.

Como, le partite durano 90’
Champagnino Fabregas avrà un bel daffare a capire che le partite non terminano al 70’: e dire che nemmeno in Spagna durano 20 minuti in meno, ci siamo informati. Gli svarioni sul finale puniscono il Como, che raccoglie mediamente meno di quel che semina (citofonare Nico Paz per referenze). Diao e Van der Brempt fuori un mese, Ramòn fuori per il rosso diretto raccolto contro il Genoa. Qualche grattacapo per il mister, quindi, che si troverà ad affrontare una partita piena di bollicine almeno quanto lui.
Inter – Sassuolo Domenica 21 settembre, ore 20.45
Quota “1” BetFlag | Quota “X” BetFlag | Quota “2” BetFlag |
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1.27 | 5.60 | 10.00 |

Inter, metti un Toro nel motore?
Forse, e ribadiamo FORSE, la vittoria in CL contro l’Ajax era quel che serviva agli uomini di Chivu per riaversi dai due svarioni delle precedenti giornate. I segnali contro la Juve sono stati decisamente migliori rispetto a quelli dati dalla sfida casalinga contro l’Udinese, ma comunque perdere 4-3 un match che avevi rimontato, spezza le gambe (e non solo quelle). Ma il Sassuolo è la bestia nera dei nerazzurri e ha scontato il suo anno sabbatico in B per tornare a tormentare la nuova Inter di Chivu. Probabile rientro di Lautaro e Acerbi, ballottaggio Dimarco/Carlos Augusto.

Sassuolo, c’è trippa per Matić
Dopo il colpaccio con cui ha preso lo scalpo della Lazio, il Sassuolo vorrebbe provare a prendere anche quello dell’Inter, che ha dimostrato di non saper difendere benissimo quella come altre parti del corpo. Grosso si presenterà al Meazza con il suo solito tridente davanti, composto da Berardi, Pinamonti e Laurentiè (l’avete imparata a memoria, questa cantilena?). Insomma, il 4-3-3- d’ordinanza con cui Grosso cerca di volta in volta di stupire gli avversari. Vediamo se i neroverdi sapranno espugnare Milano.
Napoli – Pisa Lunedì 22 settembre, ore 20.45
Quota “1” BetFlag | Quota “X” BetFlag | Quota “2” BetFlag |
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1.25 | 5.75 | 11.50 |

Napoli, capolista serena
Dopo le fatiche di Champions contro il City, fatiche che sono la vera, se non unica, preoccupazione di Mister Conte, il Napoli è più che pronto a ospitare il Pisa al Maradona: la sfida non è certo di quelle di cartello, dato che il Pisa farà quel che potrà contro un 11 che ha tanto dimostrato e che, oltretutto, tanto si è rinforzato. Possibile ampio turnover per Conte e possibilissimo anche che Milinkovic Savic giochi al posto di Meret.

Pisa, come andare al macello?
Diciamolo senza esitazioni: il Pisa è la vittima sacrificale di questa giornata di campionato. Ogni giornata ne rivendica una e, per la quarta, è il Pisa a farne le spese. Gilardino però non ha intenzione di alzare bandiera bianca, non se ne andrà senza almeno provarci, “un cuoppo fritto grande, grazie”. Forse Bonfanti lanciato per la prima volta titolare: quale miglior gara per giocare senza pressioni? Primo comandamento per i pisani all’uscio del Maradona: non prenderne (troppe).
Le nostre puntuali considerazioni sull’operatore della giornata #4: BetFlag
Se avete mai sentito parlare di Betting Exchange, avete sentito sicuramente parlare anche di BetFlag: si tratta di quella feature capace di trasformare lo scommettitore in bookmaker e l’operatore italiano lo mette a disposizione dei suoi utenti, garantendo loro una notevole quantità di divertimento extra.
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Offre circa 1.000 mercati sul calcio, le quickbet e il cashout scommesse: sembra avere tutto, d’accordo, ma ha anche dei punti deboli? Si, qualcuno lo abbiamo registrato: i payout, ad esempio, non sono eccelsi e riuscire a parlare con qualcuno in caso di problemi o domande potrebbe essere un po’ complicato, dati i pochi canali dedicati ai contatti. Le info, poi, sono un pochino arzigogolate: maggior chiarezza le renderebbe decisamente più fruibili dall’utente medio.
Buona l’esperienza di gioco via app e una sezione live decisamente ben strutturata. Diciamo quindi “bravo” a questo operatore italiano!
*Le quote degli incontri sono aggiornate al 18 settembre 2025 alle ore 13.35