Ma com’è stata noiosa la settima giornata? Ma che dormite ci siamo fatti guardando quelle partite in cui un tempo pareva durare 90 minuti solo lui e invece l’arbitro stava fischiando solo la fine della prima metà della gara? Ma ce lo meritavamo? Forse sì. Il ritorno dalla sosta Nazionali ha segnato un’ulteriore sosta in campo, con la giornata che ha segnato il record del minor numero di gol segnati. Quattro incontri sono terminati 0-0, due 1-1 e siamo già a quattro gol in sei partite. Ammazza, oh. Man mano che la giornata disvelava le sue perle di noia, noi ci nascondevamo sempre più nei cappucci delle nostre felpe. Quanti over 2.5 gettati al vento, nei nostri pronostici.
Ma la cosa peggiore non sta nei non-gol, ma nelle partite che rasentavano il soporifero: squadre legate, prudenti fino allo sfinimento (di chi le guarda), azioni poche e ben confuse. Una giornata che non ha riservato grandissime emozioni. Certo, se lo chiedete ai tifosi del Napoli, forse ancora li sentite urlare per la sconfitta contro il Torino. Ah no? Giusto, quelle sono le urla di dolore e rabbia causate dalla debacle in Champions. Come non detto. Un tiepido sorriso vela il volto degli interisti, a cui la Roma ha deciso di regalare l’unico gol della partita al sesto minuto e poi basta. Partita senza grossi scossoni. Un sorriso più deciso campeggia sui volti rossoneri.
Siete di nuovo sulla pagina dei pronostici di Time2play, ragazzi: speriamo davvero di fare meglio della scorsa settimana, ma davvero era imprevedibile un andazzo di questo tipo. 10 partite, 20 pronostici, uno per i tifosi di ognuna delle squadre di Serie A. È il turno di Napoli-Inter, signore e signori, il big match dell’ottava giornata. Due squadre che hanno giocato martedì in Champions, con risultati opposti.
Operatore scelto per l’ottava giornata? La scelta è caduta su Gekobet*! Partiamo con l’analisi delle partite e le quote, ma prima…
CHI VINCE FESTEGGIA, CHI PERDE SPIEGA
- Il pronostico azzeccato più clamoroso: Cremonese – Udinese, Risultato Esatto 1-1 (6.00), bomba!
- La toppata più clamorosa: Torino – Napoli, 2 + Handicap -1 (3.10), c’è stato solo l’handicap -1.
Milan – Pisa Venerdì 24 ottobre, ore 20.45
| Quota “1” Gekobet | Quote “X” Gekobet | Quota “2” Gekobet |
|---|---|---|
| 1.28 | 5.50 | 9.75 |
Max Allegri, il capolista mascherato
Avevamo parlato di autunno piovoso causa infortuni? Ebbene, il Milan cerca di non farci troppo caso, mette gli stivaloni e vince contro la Fiorentina per 2-1 non senza polemiche. La maschera di Allegri è di ferro, di zinco, di lana: l’importante è che gli copra il volto mentre si aggiudica un rigore che definire generoso è chiamare in causa Sant’Eufemio. Giménez si riprenderà dal grave infortunio? QUEL grave infortunio? Ce lo chiediamo anche noi, da Lissone forse ci sapranno dire. Il buon Max, comunque, potrà forse ritrovare Loftus-Ceek, Nkunku e lo spirito gioioso di Leão Meravigliao, che contro la Viola si è anche accollato la battuta del tanto discusso rigore, dimostrando una personalità che credevamo claudicante almeno in campo. E invece no: il ragazzo è tornato e lo sa il cielo quanto bisogno ne aveva il Milan. Contro il Pisa tutto sarà più semplice.
Pisa, Tramoni Cuadradi?
Il precedente che vede il Pisa vincente al Meazza risale al 1980/81. In Serie B. Ma qua è la Serie A che va in onda e anche se Gila può dirsi contento della prestazione del quarantenne Albiol contro il Verona (dando sicurezza al reparto difensivo che è parso davvero troppo incerto fin qui), la partita sembra decisamente sbilanciata. A poco potrebbe valere anche il rientro di Tourè dopo il turno di squalifica, perché il Milan ha dimostrato di saper tenere botta fino alla fine. E il Pisa, ahilui, non ci sembra attrezzato per reggere l’urto. Certo, dovremo anche capire come se la caverà in campo Zufferli, l’arbitro designato per il match: avrà la giusta sicurezza nelle decisioni? Da capire come finirà il ballottaggio per una magli tra Tramoni e Cuadrado, col primo in vantaggio sul secondo. Serve una partita di cuore, ma pure di… finisci tu la frase, Gila.
Udinese – Lecce Sabato 25 ottobre, ore 15.00
| Quota “1” Gekobet | Quote “X” Gekobet | Quota “2” Gekobet |
|---|---|---|
| 1.80 | 3.50 | 4.60 |
Udinese, sul filo di lana
La scorsa giornata abbiamo preso, grazie al gol di Zaniolo al minuto 51, il risultato migliore dei nostri pronostici. Il suo primo gol con la maglia dei friulani e chissà quanta voglia avrà di ripetersi, ora che il tappo è saltato. Runjaić, dal canto suo, ha qualche problema ma sono problemi che ogni mister vorrebbe avere: quelli relativi alle scelte. Sì, perché l’Udinese ha ora una grande abbondanza di giocatori, col solo Kristensen indisponibile. Beato mister, beati loro. Okoye si è ripreso bene i pali dopo i due mesi di squalifica e la sosta Nazionali, quindi sarà lui a presidiare la rete bianconera. Runjaić si è detto soddisfatto del punto strappato a Cremona, anche perché (diciamocelo) ha rischiato anche un passivo più pesante. Vediamo come se la caverà il suo 3-5-2 contro i leccesi: nel frattempo, si continua a cercare Solet, disperso da un po’.
Il Lecce delle strisce piccole
Dopo la bella prestazione contro il Parma e lo 0-0 contro il Sassuolo, torna DiFra in cattedra: la piccola striscia di risultati utili continua, sono già tre. Vero che la trasferta a Udine è decisamente molto insidiosa, Štulić sembrerebbe già scaldare i motori per una maglia da titolare (è in vantaggio, al momento, su Camarda), e probabilmente Morente dovrà sostituire Sottil, folgorato dal dolore poco prima dell’inizio del match contro il Sassuolo (“folgorato” in senso figurato). C’è chi aspetta il gol di Pierotti, ma pure se non arrivasse da lui, il Lecce si trova ad attraversare un bel periodo: è una squadra che fa squadra, ha i movimenti e contro il Sassuolo ha cercato di fare la partita fino in fondo. Vediamo come se la caverà Di Francesco in questa trasferta all’altro capo della Penisola: forse i friulani saranno meno abbottonati di Grosso.
Parma – Como Sabato 25 ottobre, ore 15.00
| Quota “1” Gekobet | Quote “X” Gekobet | Quota “2” Gekobet |
|---|---|---|
| 3.75 | 3.45 | 1.98 |
Parma, Cuesta ringhia?
Il Parma ha accolto in settimana Ringhio Gattuso e il suo vice sulla panchina della Nazionale italiana: hanno seguito con attenzione un allenamento dei gialloblù. Come mai? Forse per osservare bene Delprato, forse chissà. Però c’è anche la possibilità che Gattuso abbia trasmesso, magari per osmosi, un po’ di grinta al buon Cuesta. Del resto, la partita contro il Genoa ha contribuito a rendere la scorsa giornata di campionato una delle più noiose nella storia della Serie A. Una noia mortale, ringalluzzita solo dall’espulsione di Ndiaye (che infatti non sarà della partita contro il Como). E quando l’espulsione di uno dei tuoi diventa il punto più emozionante di un match, c’è da star freschi. Scommettiamo che Ndiaye voleva andare a farsi una dormita in spogliatoio. Ringhiagli, Cuesta, ringhiagli ora e se non si svegliano, ringhiagli ancora!
Che garra il Como, signori!
Giù il cappello, tutti quanti. Avete visto come ha giocato il Como contro la Juventus? Avete visto che bel pranzetto a base di frutta hanno preparato sul lago? Un picnic che oltre a due pere non contava altro, ma sono comunque riuscite a stare sullo stomaco agli ospiti Bianconeri. Vogliamo sprecare qualche aggettivo per Nico Paz? Suo l’assist per il primo gol di Kempf a inizio gara, sua la perla che chiude i giochi al 79′. In più, contro il Parma, Fabregas torna in panchina dopo la squalifica subita e ritrova anche Diao, che contro la Juve era rimasto in panchina, ma contro il Parma crediamo potrà rivedere il campo. Come si suol dire, “solo cose belle” per i cumasch. La classifica sorride, Fabregas sorride, Nico Paz se la ride proprio, felice come un bambino (il bambino che è). Serenità e pace, anche dopo il Parma?
Napoli – Inter Sabato 25 ottobre, ore 18.00
| Quota “1” Gekobet | Quote “X” Gekobet | Quota “2” Gekobet |
|---|---|---|
| 3.05 | 3.20 | 2.38 |
Ah, l’irreprensibile Conte! Non sapevo che…
Come se l’autunno non fosse già abbastanza piovoso, ora Conte è un geyser di lacrime che staccano le foglie secche dagli alberi. Il trasformismo di Andonio è incredibile, una mentalità pazzesca che gli permette di non assumersi la responsabilità della sconfitta a Torino (perché non ha una rosa attrezzata per la doppia competizione e martedì c’è il PSV) ma nemmeno dell’atroce match contro il PSV (perché nove giocatori nuovi da inserire sono troppi). Delle due l’una, verrebbe da dire, ma non interferiamo. Per la sfida contro l’Inter, il Maradona rivedrà Hojlund e anche McTominay, che dovrebbe recuperare da non si sa cosa, forse dal dolore di essere l’unico ad aver giocato a pallone contro gli olandesi. E mentre Conte dice e non dice, Lucca resta in panca, Lang brontola sui giornali e Scott mangia i pomodori.
Inter, Chivu è l'orso abbracciatutti
Ci spezza il cuore Cristian Chivu: quando va ai microfoni è sempre pronto a cedere tutto il merito al gruppo cercando di defilarsi, Capello gli fa un complimento e lui lo gira ai giocatori, ai preparatori, ai magazzinieri, al tizio che annaffia i ficus alla Pinetina. Lui abbraccia tutti e da tutti è abbracciato, dice le cose in modo semplice e diretto così come la sua squadra sta imparando a giocare direttamente in verticale, più cinismo, meno fronzoli. Aveva ragione da vendere su Bonny (che sostituirà Thuram anche contro il Napoli), ma i complimenti vanno alla mamma e al papà del ragazzo, ovviamente. Buonissima prova contro l’Union St. Gilloise, ma occhio a quel primo quarto d’ora horror che rischia di costare carissimo se contro davanti hai Hojlund. Mkhitaryan pronto a tornare titolare, così come gli altri nomi partiti dalla panchina in Champions.
Cremonese – Atalanta Sabato 25 ottobre, ore 20.45
| Quota “1” Gekobet | Quote “X” Gekobet | Quota “2” Gekobet |
|---|---|---|
| 5.10 | 4.05 | 1.62 |
Cremo, StradiVardy fa 90
Mister Nicola ha finalmente trovato il suo Vardy titolare e giocante 90 minuti! Allegriaaa! Peccato per il risultato: contro l’Udinese i tifosi della Cremo si sono dovuti accontentare del pareggio (fortuna che non era il Parma: abbiamo letto qualche coro degli ultrà cremonesi e sentiamo che sarà una partita assoluta, quella). Bonazzoli fa 90 (come il numero di maglia), Audero dovrebbe ritrovare almeno la panchina. Lo Zini si prepara a un incontro caldissimo, una specie di estate indiana che tocca giusto la riva sinistra del Po: è Hercules Baschirotto a suonare la carica per questa partita, dicendosi rammaricato per i due punti persi contro l’Udinese ma con gli occhi che già mettono a fuoco i prossimi incontri. Anche se ha occhi molto vicini tra loro, sembra vederci benissimo. Chi sa se la sua testa ne spizzerà un’altra in rete?
Atalanta, allarme: Jurić è stato infettato!
La settimana scorsa parlavamo di un virus che ha colpito la Continassa (i ricercatori gli hanno dato un nome: “Pareggi Pallosus”, ceppo tutto italiano), ma dobbiamo mettervi in guardia rispetto alla sua contagiosità: da quando Juve e Atalanta si sono scontrate (risultato: 1-1. Fateci caso), l’Atalanta si è infettata e non riesce più a vincere, solo a pareggiare. Addirittura in casa contro lo Slavia Praga! La situazione è grave ma non è seria, De Roon continua a fare video spassosi e finché lui è tranquillo, ci possiamo dir tali anche noi. L’infermeria di Jurić è quasi vuota, Lookman dovrebbe partire dalla panchina, Sulemana (\ò/ ) vuole furoreggiare. Una piccola nota di colore, di folklore italico: non è un caso che uno dei soli tre pareggi dell’ultima giornata di Champions sia avvenuto in Italia. Come dicono i medici, l’indice Rt del “Pareggi” è altissimo.
Torino – Genoa Domenica 26 ottobre, ore 12.30
| Quota “1” Gekobet | Quote “X” Gekobet | Quota “2” Gekobet |
|---|---|---|
| 2.27 | 3.00 | 3.50 |
Toro, gran Biraghi?
Contro ogni pronostico, Biraghi ha la possibilità di rilanciarsi titolare dopo tre settimane dall’ultima volta. Come mai? Semplice: Nkounkou si è fatto male, Lazaro non è al 100%, l’addetto stampa del Toro ha appeso gli scarpini al chiodo sette mesi fa, il magazziniere ha l’otite ed eccoci qua, Biraghi titolare. Israel e Pedersen hanno preso le botte contro il Napoli, ma dovrebbero essere della partita, Baroni ha una scelta da fare tra Adams e Ngonge, là davanti, mentre Ismajli le prova tutte, dal Gutalax agli sgambetti, per prendere il posto di Tameze in difesa. Ovviamente si scherza e speriamo di non aver dato idee strane al buon Ismajili. Ah, scusate: lo abbiamo scritto che il Toro ha già battuto Roma e Napoli? No? Eccoci!
Dal buongiornissimo Cornet alla buonanottissima
È stata dura, ragazzi. È stata durissima. Abbiamo retto un po’ ma poi siamo crollati: Genoa-Parma ci ha spediti tra le braccia di Morfeo. Una delle partite più soporifere della settima giornata: il Genoa non segna manco per sbaglio, manco su rigore (battuto da Cornet, ultimo entrato: ma perché?). Coi rigori continua la striscia negativa: anche l’anno scorso il Genoa non è riuscito a segnarne (i due assegnati, che fanno storico). Se a questo aggiungiamo che il Parma ha spezzato il gioco in tutti i modi, addio. Col Toro si preannuncia altra gara: Vieira pensa a modifiche tattiche, forse addirittura alle due punte, con Ekator titolare affiancato da uno tra Ekuban e Colombo. Ritmo ritmo ritmo.
Sassuolo – Roma Domenica 26 ottobre, ore 15.00
| Quota “1” Gekobet | Quote “X” Gekobet | Quota “2” Gekobet |
|---|---|---|
| 4.20 | 3.50 | 1.87 |
Sassuolo, Berardi, Pinamonti e Laurentié
Ormai il trio meritava il titoletto, tanto lo abbiamo nominato. Loro sono scelte sicure per Grosso, che dovrà fronteggiare l’infortunio di Boloca (problema al ginocchio). Dalle parti dell’ambiente neroverde, però, si leggono titoli provocatori e soddisfatti: numeri alla mano, il duo Pinamonti e Cheddira ha fatto meglio di Dovbyk e Ferguson. I due romanisti, infatti, hanno segnato un gol in sette partite, mentre il dinamico duo del Sassuolo ha all’attivo tre gol. Certo, è una provocazione e già immaginiamo Gasperini col fumo dalle orecchie. Non provocatelo, che arriva da un match buttato contro l’Inter. Probabile ritorno in campo da titolare per Koné e inserimento a gara in corso per l’ex Volpato e magari pure per il buon Fadera. Que serà serà.
Roma, Dybala: 245 giorni senza gol
Mentre Angelino si ferma un’altra volta (non meglio specificati problemi muscolari), mentre la sfida col Viktoria Plzeň lascia strascichi, mentre Gasp predica umiltà (giuriamo solennemente: è tutto vero e verificabile!), la Roma deve masticare amaro per la sconfitta rimediata in casa contro l’Inter. Che diavolo è successo a quella difesa sul gol di Bonny? Tutti si pensava a un fuorigioco, invece no, di fuori dal gioco c’era solo una linea difensiva che, probabilmente, era rimasta al chiosco dello zozzone fuori dallo stadio, che cercava di capire se quelle melanzane fossero a rischio botulino o meno. Peccato. Svilar fa sempre gli straordinari, sicuro ha perso il cartellino da timbrare oppure gli hanno spostato la macchina timbratrice. Solo panchina per Dovbyk?
Hellas Verona – Cagliari Domenica 26 ottobre, ore 15.00
| Quota “1” Gekobet | Quote “X” Gekobet | Quota “2” Gekobet |
|---|---|---|
| 2.32 | 3.05 | 3.35 |
Verona, tifosi al bando!
L’hanno combinata grossa, a Pisa, i tifosi delle due squadre: a causa degli scontri, infatti, il ministro Piantedosi ha vietato le trasferte a entrambe le tifoserie per TRE MESI (che esagerazione). Fortuna che questa contro il Cagliari si gioca in casa, almeno il pubblico potrà sostenere l’Hellas in un incontro che si preannuncia… No, niente, non si preannuncia niente. La scorsa giornata ci ha sconfortati, in redazione, e non ci aspettiamo fuochi da (quasi) nessuna parte. Belghali torna titolare sulla fascia, mentre davanti Sarr verrà forse preferito al drammatico Orban (che non ne centra una) accanto a Giovane. L’anziano Akpa-Akpro suona la carica reggendosi precariamente al deambulatore, invocando l’agognata salvezza. Se non si segna è dura, raga: la peggior media gol d’Europa. Zanetti, fai qualcosa, una cosa qualsiasi.
Cagliari, Pulli è un pollo
Lo amiamo, Pulli, ma forse anche lui, come tutta la squadra, ha bisogno di una scossa. Dopo il buon inizio, sembra che la squadra abbia subito una botta d’arresto e vogliamo tentarle tutte, anche se si tratta di andare contro l’amata mascotte, per risvegliare il Cagliari dal sonno. Anche perché questa rischia di essere la partita più noiosa e bloccata di tutta l’ottava giornata: una punizione che i tifosi del Verona forse si meritano, ma quelli del Cagliari non hanno spaccato niente, picchiato nessuno, perché imporgli una cura Ludovico? Certo, l’infortunio di Belotti ha fatto malissimo, ma ormai è passato un po’. E Mina che lavora a parte? Ma cosa sta succedendo, c’è una maledizione su Pisacane? La sconfitta contro il Bologna rischia di affossare lo spirito di tutti, poi. Pulli, manda i tuoi influssi fino a Verona! 4-3-2-1 di riscatto, per il Pisa(cane).
Fiorentina – Bologna Domenica 26 ottobre, ore 18.00
| Quota “1” Gekobet | Quote “X” Gekobet | Quota “2” Gekobet |
|---|---|---|
| 2.67 | 3.15 | 2.72 |
Fiorentina, Pioli, polemiche e dolori
Pensavamo che la simulazione del Bebote potesse mettere tifosi e addetti ai lavori d’accordo su quel rigore, ma invece alcuni sostengono che il rigore ci stesse davvero. Ovviamente nessuno dei Viola (vabbè, non è una notizia), ma a Pioli si è davvero spezzato il cuore: pensava di aver agguantato un punto importantissimo contro una Big e invece ciccia. Kean e Gosens non convocati in Conference, darà un po’ di fiato ai due in vista dello scontro col Bologna, ma non siamo certi possa bastare. Altra batosta arriva dalle notizie sullo stadio: la curva Fiesole non sarà a disposizione dei festeggiamenti per il Centenario. Avete presente gli spalti grigi e le gru dietro alla porta quando guardiamo le partite dei Viola in casa? Terribile, vero? Ecco, ci saranno oltre agosto 2026. Commisso furioso, tifosi pure. Contro il Bologna, però, forse meglio così.
Bologna, Italiano tra coppe e polmoniti
Anche il Bologna fa turnover, schiacciato tra Europa League e campionato, giornata infrasettimanale inclusa (ve ne eravate dimenticati, eh?). Il povero italiano si riprende pian piano dalla polmonite che lo ha fatto ricoverare e che gli impedirà di dirigere i suoi in Coppa, quantomeno dal campo, perché ha tutta l’intenzione di guidarli dall’ospedale. Speriamo che il telecomando prenda fino a Bucarest prima e regga per Firenze poi. Castro titolare contro la Viola, assieme a Dominguez. Bernardeschi ha più possibilità di Orsolini, al momento, e Pobega più di Ferguson. Fantacalcisti, non fate quelle facce, lo Steaua è una squadra diversa in Coppa (dice Lucescu) e il Bologna ha bisogno di tutte le sue forze per batterla. La squadra è d’accordo con Skorupski quando suona la carica urlando (no, non è vero, non ha urlato): “Vinciamo per il mister!”.
Lazio – Juventus Domenica 26 ottobre, ore 20.45
| Quota “1” Gekobet | Quote “X” Gekobet | Quota “2” Gekobet |
|---|---|---|
| 3.15 | 3.20 | 2.32 |
Lazio, il dilemma Guendouzi
Ma che è successo al capellone Guendouzi? Una volta era un leader indiscusso dei Biancocelesti, ora si comporta come fosse una comparsa pagata a giornata, panino al prosciutto, formaggino Mio, un po’ di aranciata amara e ciao, ci vediamo forse domenica prossima. Guendu, guarda che sei titolare eh. Calato così tanto che la Nazionale francese non lo convoca più. Eri il motore della Lazio, vecchio mio, questa è la partita in cui puoi riscattarti: contro la Juve in casa, come la vedi? Rovella intanto corre contro il tempo per il rientro, si ferma pure Cancellieri e raggiunge un’infermeria sovraffollata. Povero Sarri. Il Brontolo delle panchine italiane ha davvero di che brontolare. Sceglierà Isaksen o Pedro Pedro Pe? Tristissimo momento biancoceleste, falconiere o no. Riprendetevi, dai.
Juve, i tifosi sono inferociti
Se è vero com’è vero che i tifosi se la prendono soprattutto con l’allenatore (Tudor è bersagliato da settimane dagli insulti più roboanti), è pur vero che se i giocatori in campo paiono spompati e con la stessa voglia di giocare di un impiegato delle poste il venerdì mattina, che può fare Igor? A volte il sospetto che la squadra gli giochi contro si fa invadente. Dopo la brutta figura con il Como e l’occasione mancata a Madrid contro un Real rivedibile, i tifosi non reggono più nulla. Tudor, coi lacrimoni, ha una valigia pronta alla Continassa, la macchina ha il motore caldo per ripartire sulla rotta balcanica e il cuore gonfio. Se non passa nemmeno con la Lazio, la vediamo davvero grigia. Altro che panettone, qua si rischia di non fare dolcetto o scherzetto. Anche perché di scherzetti, la Juve, troppi ne ha fatti. Dolcetti? No, epifanico carbone in anticipo sui tempi.
Le nostre brave considerazioni sull’operatore della giornata #8: Gekobet
Parliamo di uno degli operatori più comodi e usabili che abbiamo avuto modo di provare: una piattaforma ordinata, precisa che si candida a essere una delle nostre preferite, ma non solo questo ha da offrirci l’operatore maltese: se cercate tantissimi mercati sul pallone, questo è uno dei migliori siti scommesse calcio.
Come dite? Non lo avete sentito spesso nominare? Non importa: vi assicuriamo che è un operatore sicuro; fun fact: a settembre 2025 è stato uno dei pochi bookmaker a guadagnare, moltissimi altri hanno avuto un drastico calo di ricavi; Gekobet scommesse offre prelievi immediati e un bonus benvenuto onesto, mentre pecca quando si tratta di promozioni periodiche o legate a eventi e sul comparto live; altro punto a suo favore: i payout sulla Champions League.
Non abbiamo ancora capito cosa c’entrino i geki con le scommesse, ma siamo felici che questo operatore sia nel nostro panorama, anche se i fan del tennis in redazione scuotono un poco la testa a causa della scarsità di scommesse pre match su questo sport.
*Le quote degli incontri sono aggiornate al 23 ottobre 2025 alle ore 14.46.