La notizia era ormai nell’aria da settimane, ma nei giorni scorsi è arrivata la comunicazione ufficiale: Flutter Entertainment ha portato a termine l’acquisizione di SNAI (o per meglio dire di Snaitech) dalla sua controllante inglese Playtech (la stessa produttrice di software casinò) per una cifra di 2.3 miliardi di euro.
Flutter, un gigante del gaming con tanta fame di acquisizioni
Flutter Entertainment è uno dei più importanti player internazionali nel mercato del gambling online e sta conoscendo un’espansione che pare irrefrenabile, soprattutto nel mercato regolato AAMS/ADM.
Nel 2021, infatti, il gigante irlandese aveva portato a termine anche l’acquisizione di Sisal, che era andato ad aggiungersi ad altri noti marchi quali Sportsbet, Fanduel e Paddy Power (non attivi in Italia) e Betfair.
Il colpo grosso di Snaitech, che nel 2023, sotto la guida dell’a.d. Fabio Schiavolin, ha realizzato ricavi per 947 milioni di euro con un margine operativo lordo di 246 milioni di euro, rende di fatto Flutter il più grande player operativo sul mercato italiano in qualità di gestore dei due marchi nostrani più noti e storici.
L’operazione verrà completata entro il secondo trimestre del 2025 dopo le necessarie autorizzazioni dell’Antitrust e viene commentata con grande soddisfazione dall’amministratore delegato di Flutter, Peter Jackson.
Il manager ha dichiarato che “l’operazione è interessante dal punto di vista strategico e finanziario, perché si inserisce nella strategia di acquisizioni del gruppo e consente di accelerare la crescita di SNAI, fornendole accesso anche a mercati prestigiosi come quello statunitense”.
Le mosse di Flutter dopo l’acquisizione di SNAI
Dopo il termine dell’acquisizione, quindi, Flutter sarà di fatto il primo operatore italiano, con una quota di mercato del 30% in cui Sisal fa la parte del leone: lo storico bookie del Totocalcio ha visto una grande crescita tra il secondo trimestre 2022 e lo stesso periodo del 2024.
La crescita dei suoi giocatori è stata infatti del 27%, mentre quella dei ricavi del 17%, con un incremento di 270 punti base della sua quota di mercato online; nei tre anni successivi all’acquisizione di SNAI, Flutter si attende risultati ancora maggiori però, con sinergie sui costi operativi di almeno 70 milioni di euro.
Bisogna considerare tra l’altro che l’Italia è il più grande mercato del gioco in Europa (i ricavi lordi nel solo 2023 sono stati pari a 21 miliardi di euro), ma con una incidenza del comparto online minore che altrove (solo il 21% dei 21 miliardi di euro di cui sopra): essere parte così preponderante anche nel comparto online sarà dunque per Flutter una mossa decisiva.
C’è da considerare anche che la forte riconoscibilità del marchio SNAI da parte degli utenti italiani (giocatori e non) rende l’operatore il terzo brand più riconosciuto nel mercato del gaming che, ricordiamo, è ancora caratterizzato dalle restrizioni sulle pubblicità figlie del Decreto Dignità del 2018.
I numeri di SNAI
Abbiamo detto che SNAI è un operatore riconosciutissimo non solo da chi è appassionato di gambling, tanto da essere il terzo operatore online nel panorama AAMS/ADM nonché, evidentemente, un boccone molto ghiotto e dalle ampie prospettive per Flutter: vediamo qualche numero.
Caratteristiche | I numeri di SNAI (dati 2023) |
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Quota di mercato in Italia | 9.9% |
Giocatori medi mensili | 291.000 |
Crescita dei ricavi online (quadriennio 2019-2023) | +26% |
Crescita EBITDA (quadriennio 2019-2023) | +32% |
Punti vendita retail | 2.000+ |
Ricavi | 947 milioni di euro |
EBITDA | 246 milioni di euro (50% da online) |