E come sempre dopo la Champions tocca a Europa e Conference League: le due “sorelle minori” della Coppa dalle Grandi Orecchie celebrano giovedì 8 maggio il turno di ritorno delle semifinali dell’edizione 2024/25, con tutti gli occhi, almeno per noi italiani, puntati sulla Fiorentina che cerca l’accesso alla finalissima.
Dopo la sconfitta contro il Betis Siviglia dell’andata, infatti, un 2-1 reso meno arduo da rimontare dal preziosissimo gol di Ranieri, la Viola è infatti chiamata a una Remuntada tra le mura amiche se vuole raggiungere la finale, in programma il prossimo 28 maggio allo Stadion Miejski di Breslavia, in Polonia.
Molto più indirizzata l’altra semifinale, dove il Chelsea ha “pettinato” il Djurgården (4-1) in trasferta e ora guarda al match di ritorno come a poco più di una amichevole; sembra guardare in direzione di una finale inglese anche l’Europa League, dopo che Tottenham e Manchester United hanno vinto le gare di andata.
Gli Spurs hanno liquidato il Bodø/Glimt (3-1) tra le mura amiche, mentre i mancuniani hanno vinto in trasferta 3-0 contro l’Athletic Bilbao, in una gara fortemente indirizzata dagli errori di arbitro e VAR (ahi, Di Paolo e Chiffi…); vediamo le quote di Sisal e Quigioco, per darvi una mano nelle scommesse.
Conference League, le due semifinali di ritorno Riuscirà la Viola a compiere l’impresa?
Prima di dedicarci alla Fiorentina, che cerca la rimonta contro gli spagnoli del Betis Siviglia, uno sguardo di prammatica all’altra semifinale, in cui per il Chelsea dovrebbe essere poco più di una formalità il match contro il Djurgården dopo il 4-1 dell’andata: ecco le quote di Sisal per le scommesse Conference League.
| Mercati | Quote Sisal |
|---|---|
| Vittoria Chelsea | 1.15 |
| Pareggio | 8.50 |
| Vittoria Djurgården | 17.00 |
| Passaggio turno Chelsea | Non quotato |
| Passaggio turno Djurgården | 66.00 |
Fiorentina – Betis Siviglia
Chiamata alle armi per tutto il tifo viola, giovedì alle 21.00 allo stadio Franchi e in tutta Italia, c’è da rimontare un 2-1 reso un filo meno complicato dal gol di Ranieri ma che all’andata ha visto la squadra di Palladino in difficoltà contro i biancoverdi, sospinti dal tifo di casa e capaci di colpire con Ezzalzouli e Antony.
Certo sarebbe un peccato fermarsi proprio a un passo dalla finale, ma c’è speranza anche perché la partita di campionato, seppur persa, contro la Roma, ha mostrato una squadra che non si risparmiava e che almeno dal punto di vista fisico sembrava essere a pieno regime; di sicuro occorrerà attenzione in difesa.
Cataldi, Kean, Gudmundsson, Gosens & Co. dovranno badare a un centrocampo che mister Pellegrini vuole di corsa e di fioretto e che brilla soprattutto grazie a un Isco che sembra tornato quello degli “anni d’oro del Grande Real” [cit.] e alle velocità di Antony, Ezzalzouli e Bakambu; ecco le quote sulla Fiorentina di Sisal.
| Mercati | Quote Sisal |
|---|---|
| Vittoria Fiorentina | 2.35 |
| Pareggio | 3.40 |
| Vittoria Betis Siviglia | 3.00 |
| Passaggio turno Fiorentina | 3.00 |
| Passaggio turno Betis Siviglia | 1.40 |
Le semifinali di ritorno di Europa League La finale “all England” sembra davvero inevitabile
Una netta vittoria in tutti e due i casi, nelle semifinali di andata di Europa League, ma su una pesano come un macigno delle decisioni arbitrali a dir poco discutibili e che hanno quantomeno indirizzato sensibilmente una gara che altrimenti sarebbe stata sicuramente molto più aperta: questo il riassunto di sette giorni fa.
Se infatti nella vittoria del Tottenham in casa contro il Bodø/Glimt non c’è proprio nulla da commentare (gara subito sui binari giusti per gli Spurs con il gol di Johnson al 1′, consolidato dalle firme di Maddison e Solanke su rigore; ininfluente il gol norvegese di Saltnes all’83’), c’è molto più da dire sull’altra partita.
Non inganni il 3-0 con cui il Manchester United si presenterà all’Old Trafford contro l’Athletic Bilbao: se l’1-0 firmato da Casemiro al 30′ dopo un ottimo avvio dei baschi suona di beffa, sul rigore generosissimo di Bruno Fernandes del 2-0 accompagnato dall’espulsione di Vivian c’è il marchio della topica gigantesca.
L’arbitro, il norvegese Eskas, aveva sorvolato sul fallo di Vivian, ma è stato richiamato dal VAR (dove c’erano i “nostri” Di Paolo e Chiffi) per una on field review severissima che ha compromesso la gara, coi Red Devils dilaganti con il secondo gol di Fernandes; le quote scommesse Europa League, di Quigioco.
