Amici di Time2Play buongiorno! Oggi mi è stato chiesto di scrivere un nuovo articolo ma davvero non saprei di cosa parlare, anche perché non mi risulta ci siano match particolarmente interessanti in programma.
Se siete appassionati di calcio saudita, ci sarebbe un irresistibile Al Riyadh – Al Fateh, oppure se preferite fare un salto in Armenia vi segnalo un infuocatissimo West – Pyunik. Come? Volete restare in Italia? Ah ok, bastava dirlo!
Alle 18:30 ci aspettano ben quattro recuperi di Serie A da vivere tutti d’un fiato: Cagliari – Fiorentina, Genoa – Lazio, Parma – Juventus e Torino – Udinese.
E dopo questo pomeriggio pirotecnico, finalmente ci si rilasserà sul divano, magari con la famiglia, una tisana e un po’ di tranquill… ah no, vero, c’è il derby di SuperCoppa Italia. Come non detto. Addio tranquillità.
Ebbene sì, ci tocca un altro derby Ed entrambe hanno voglia di rivincita
Sì, lo ammetto, ho provato goffamente a glissare l’argomento Inter – Milan, senza successo. Il derby della Madonnina di questa sera non sarà come tutti gli altri. Questo perché oltre ai sogni di gloria personali, in campo ci sarà anche un certo desiderio di vendetta che aleggia su entrambe le sponde del Naviglio.
Pensateci: se sei del Milan, in mezzo a una stagione fallimentare e vedi i cugini nerazzurri volare verso un possibile (…possibilissimo!) triplete… Beh, l’idea di rovinargli la festa ti viene, eccome. E dall’altra parte?
Se sei dell’Inter e ti trovi con l’occasione di infliggere il colpo di grazia a un Milan già in difficoltà, eliminandolo dalla Coppa Italia… Beh, capite che sarebbe una soddisfazione enorme!
Com’è andata all’andata
All’andata è finita 1-1. Una partita tirata, nervosa, con pochi fronzoli e tanti muscoli. Abraham ha illuso noi rossoneri con un bellissimo diagonale e Çalhanoğlu (proprio lui, ‘tacci sua…) ha rimesso le cose in pari con una sassata da fuori area.
Insomma, nulla è deciso, tutto è in bilico. E questo rende il ritorno ancora più interessante… O terrificante, dipende dai punti di vista.
Come arrivano al derby Inter e Milan
I nerazzurri arrivano al derby dopo la doccia gelida del fatal Bologna, una sconfitta che potrebbe aver lasciato qualche strascico oppure aver dato quella scossa giusta a una squadra che a oggi, ridendo e scherzando, è ancora in corsa per vincere tutto.
D’altronde sono primi in Serie A (ok, a pari punti con il Napoli ma pur sempre primi…), in semifinale di Champions League contro il Barcellona dopo aver fatto fuori meritatamente il Bayern Monaco e, per ultimo, stasera si giocano l’accesso alla finale di Coppa Italia. Che dire? Beati loro…
Il Milan, ahimè, è in balia più totale: nono in classifica in Serie A, fuori dall’Europa già da tempo, con una stagione che sembra la trama di un film del compianto Fantozzi che parte male e finisce peggio. Che dire? Poveri noi…
Il film tragico di questa stagione però, vincendo la Coppa Italia, potrebbe avere un finale un po’ meno amaro. Ma vi dirò, non tanto per la Coppa Italia di per sè (che per carità è pur sempre un trofeo…), quanto per avere la possibilità, vincendola, di partecipare per lo meno alla prossima E u r o p a – soddisfazione! – L e a g u e .
Le probabili formazioni Tra conferme e novità, gli undici di Inter e Milan
Sergio Conceição pare intenzionato a puntare ancora sul 3-4-3, lo stesso sistema di gioco visto nelle ultime uscite. Maignan sarà il punto di riferimento tra i pali, protetto da una difesa a tre con Tomori, Gabbia e Thiaw.
Sulle corsie laterali ci saranno Jimenez e Theo Hernandez, chiamati a garantire spinta offensiva e magari, se non chiediamo troppo, un po’ di copertura difensiva. In mezzo al campo, toccherà a Fofana e Reijnders dare ordine e dinamismo alla manovra. In attacco spazio al tridente composto da Pulisic, Abraham e Leao.
Dall’altra parte, Simone Inzaghi dovrebbe affidarsi al collaudatissimo 3-5-2. Tra i pali sarà confermato Martinez al posto di Sommer. In difesa spazio a Pavard, Acerbi e Bastoni, con Darmian e Dimarco a presidiare le corsie esterne.
A centrocampo agiranno Barella, Çalhanoğlu e Mkhitaryan, mentre in attacco, complice l’assenza per infortunio di Thuram, toccherà a Lautaro e Correa guidare il reparto offensivo, anche se Arnautović rappresenta una valida alternativa.
Ed ecco la Sentenza di Brogna
Per concludere in bellezza, è arrivato il momento della tanto attesa Sentenza di Brogna. Nei 90 minuti mi aspetto una partita equilibrata, che potrebbe tranquillamente chiudersi in parità.
Questo equilibrio, secondo me, si trascinerà anche nei tempi supplementari, portando la sfida ai calci di rigore. E lì, udite udite… La spunterà l’Inter!

Sono la nuova punta di diamante del blog di Time2play, uno YouTuber e creatore di contenuti di fede milanista e avrò a disposizione la rubrica Le Sentenze di Brogna con i miei commenti alle vicende di Serie A.
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